Varego «Denti di Cane» [2024]

Varego ĞDenti Di Caneğ | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
22.09.2024

 

Visualizzazioni:
179

 

Band:
Varego
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Titolo:
Denti di Cane

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Davide Marcenaro :: voce, basso;
- Alberto Pozzo :: chitarra;
- Simon Lepore :: batteria;

 

Genere:
Stoner Rock / Post Metal

 

Durata:
32' 0"

 

Formato:
Mini-CD

 

Data di Uscita:
08.02.2024

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Nee-Cee Agency
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Recensione

Il nuovo album del trio genovese dei Varego si chiama “Denti di Cane” e si presenta con sette tracce per appena mezzora di ascolto basata su un potente heavy prog rock ma di quelli che spaccano diciamo! Si rimane sorpresi infatti da quella che può essere identificata come la classica band italiana che in qualche modo suona a modo suo alternative, prog etc, ma il caso dei Varego è sostanzialmente diverso. A cominciare dal fatto che il tutto viene esternato da un caldo clean reso in lingua madre, quello che fa di questo lavoro un ottimo prodotto, è in sostanza la capacità di passare da momenti ritmicamente spinti e accelerati ad altri moderati e pacati come se appartenessero ad un'altra traccia. Il sound si presenta nitido e pulito in cui riff a manetta, al pari dello splendido lavoro dietro le pelli, offrono un’impronta compiutamente personalizzata nella realizzazione delle tracce ispirandosi a Neurosis, Alice in Chains, Voivod ed altre band; il tutto trova la propria direzione attraverso un sound miscelato tra stoner, rock, grunge e quanto sopra già indicato, senza troppi compromessi. Tanta l’energia che si amalgama in un contrato melodico magnetico pronto a coinvolgere ripetutamente l’ascoltatore nelle proprie sonorità sempre all’altezza della situazione e impossibili da snobbare. Quindi tracce come “Macchia”, una tra le più lunge del platter, offre uno scenario oscuro tra stoner e prog per poi dare impulso con il suo riff a una ritmica tutta da assaporare; non male “Denti di Cane”, altro brano sempre miscelato nelle suo oscure sonorità dai tratti riflessivi e mai scontati; ottimo anche il riff di “Non finirà” oltre che le ritmiche che lo caratterizzano; non male anche “Sono Stanco” per le sonorità variegate e i ritornelli cantati e suonati impossibile da dimenticare. In conclusione, la mezz’ora del disco vola via come una ventata proprio perché il tutto scorre e trascina l’ascoltatore in un vortice fatto di melodie, energia e di tanto buon senso. Un ottimo lavoro.

Track by Track
  1. Giardini di plastica 80
  2. Peste Bianca 80
  3. Macchie 80
  4. Non Finira' 80
  5. Denti di cane 80
  6. Vans Deluxe 80
  7. Sono Stanco 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
81

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 22.09.2024. Articolo letto 179 volte.

 

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