Void of Sleep «New World Order» [2015]

Void Of Sleep «New World Order» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
14.09.2015

 

Visualizzazioni:
2469

 

Band:
Void of Sleep
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Titolo:
New World Order

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Gale :: Gtr & Chorus;
- Allo :: Drums;
- Paso :: Bass;
- Burdo :: Vox & Gtr;

 

Genere:
Visionary Sludge-Rock

 

Durata:
43' 51"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
16.10.2015

 

Etichetta:
Aural Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Vengono da Ravenna i Void of Sleep e ci presentano questo secondo lavoro dal titolo “New World Order” rendendosi portavoce di un genere particolare come quello scaturente dall’unione tra sludgy e progressive che rientra tra le nuove branche ed apparati visionari del metal. Questo concept, registrato a Ravenna ma mixato a Chicago e composto di sette tracce, trasmette i propri contenuti attraverso una metafora dai tratti occulti, esoterici e ovviamente malvagi riflessi sulla società moderna che è vista da questi artisti come un qualcosa che non è più in grado di garantire e riconoscere alcun tipo di futuro essendo oramai divenuta un qualcosa che è in grado di generare male e superficialità. Il destino degli uomini è stato da sempre segnato poiché tutti hanno seguito la propria maledizione spinti dal desiderio di consumare, distruggere e schiavizzare il proprio genere che alla fine condurrà gli uomini inevitabilmente all’estinzione. In tutti i brani di questo platter si caratterizzano per sonorità talvolta irruente che nello stesso tempo ricomprendono quelle andature caratteristiche del genere, nato dall’ unione e fusione tra doom/stoner accorpata, nel caso specifico, a lineamenti progressive; distorti moderati, sonorità lente insite di elementi e combinazioni riescono a collimare perfettamente generando una musicalità piena ed accattivante. Il concept parte con “The Devil’s Conjuration” dai tratti introduttivi di matrice prettamente doom, sonorità lente, fangose ma nitide che vengono stravolte successivamente dall’inserimento del progressive che, nella sua moderatezza, dà spazio ad un brano sopraffino; con “Hidden Revelation” parte con un elegante musicalità progressive che poi si armonizza soavemente grazie anche alla buona performance vocale che si rimarcherà in magnificenza nel corso dell’intero album e che in questo caso viene divelta dall’irruenza di un supporto vocale dai tratti decisamente più grind. Il terzo brano, “Slaves Shall Serve”, apre con un riff distorto e nitido che lascia ben assaporare il successivo inserimento degli altri strumenti in grado di generare questa volta una musicalità più compatta che non abbandona affatto gli antefatti di matrice progressive. Sonorità nuovamente tipiche doom stoner emergono in “Ordo ab Chao” dall’andatura comunque progressive che vede l’inserimento di un lead solo oltre che di un’andatura lenta con sonorità magnetiche incredibilmente pulite capaci di colpire l’attenzione soprattutto quando vengono inseriti su micro pause pacate degli inaspettati ed irruenti contesti distorti in puro progressive. Si ha poi un intermezzo non ottimamente intercettato con “Lords of conspiracy” che anticipa “New World Order”, brano che porta il titolo di questo lavoro, che parte con una sonorità acustico lenta poi inebriata dall’inserimento di distorti sempre in perfetta simbiosi con ritmiche leggere e la voce quasi in delay che sembra sfiorare il tutto. Si conclude con il brano più lungo di questo lavoro ed intitolato “Ending Theme” che con la sua sonorità introduttiva genera delle atmosfere incredibili, un po’ nebbiose ma nello stesso tempo affabili grazie al sorprendente lavoro in andatura progressive della batteria e del successivo inserimento dei distorti. Il disco dimostra il carattere e lo stile personalizzato della band che è in grado di forgiare in maniera completa, grazie all’unione di più generi, il proprio marchio musicale dai tratti ipnotici e innovativi.

Track by Track
  1. The Devil's Conjuration 75
  2. Hidden Revelation 80
  3. Slaves Shall Serve 75
  4. Ordo ab Chao 70
  5. Lords of conspiracy 50
  6. New World Order 70
  7. Ending Theme 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 14.09.2015. Articolo letto 2469 volte.

 

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