Vonamor «Vonamor» [2022]
Recensione
Un sound davvero strano, quello dell’omonimo album dei Vonamor, band formatasi a Roma nel 2016 che suona un darkwave elettronico che si lega molto anche all’aspetto grafico usato in alcuni cortometraggi in passato.
La musica dei Vonamor è molto evocativa, un’esperienza che vede l’elettronica sposarsi con le ritmiche dark e punk in cui si mescolano anche note prese in prestito dal pop, dal post rock e dal jazz.
Le chitarre sono molto profonde, melodiche e malinconiche, chiaramente influenzate dal blues che accompagnano l’ascoltatore in un ambiente misterioso ed arcano immergendosi nei sogni onirici del trio romano.
In tutto questo sono presenti strumenti come il clarinetto ed il flauto traverso suonati abilmente dalle sorelle Bottaro che insieme al synth contribuiscono a creare questo spazio tenebroso e surreale accompagnando e supportando il cantato di Luca Guidobaldi che è estremamente nubiloso e splenico, quasi un sussurro che sembra provenire da un altro universo; diverse volte interrotto dalla voce di Giulia Bottari che arricchisce il tutto con una bella impronta goth.
L’album Vonamor è un disco mesto, cupo, profondo e poetico che mescola una moltitudine di generi dal rock al punk, passando anche per il jazz, il blues ed il goth creando una sorta di darkwave elettronico in grado di evocare un complesso surreale, visionario e fantastico possibile da raggiungere solamente quando la musica dei Vonamor ci distrae dai suoni frenetici della vita di tutti i giorni.
Un disco per veri intenditori che sanno cogliere le emozioni dietro ogni nota e hanno fatto della musica un qualcosa non solo da ascoltare ma anche da vivere, da validare e da portare con sé in ogni momento della giornata aiutandosi ad esorcizzare lo stress che accompagna di tanto in tanto le nostre vite.
Track by Track
- Empire + 2049 65
- Lucky You 70
- Never Betray Us 70
- Take Your Heart 75
- You The People 75
- Mother Night 70
- Fast-Forward Girl 70
- Wilderness 60
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 75
- Qualità Artwork: 60
- Originalità: 80
- Tecnica: 60
Giudizio Finale
68Recensione di Sabba Maledetto pubblicata il 19.05.2022. Articolo letto 726 volte.
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