Wildroads «Ep» [2010]

Wildroads «Ep» | MetalWave.it Recensioni Autore:
fabio HC »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1720

 

Band:
Wildroads
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Titolo:
Ep

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Nick Capitini:: Chitarra Ritmica E Solista
Giulio Antonelli:: Chitarra Ritmica E Solista
Michael Cavallini:: Voce Principale
Alessandro Lupo:: Basso
Simone Baldi:: Batteria E Percussioni

 

Genere:

 

Durata:
30' 12"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Wildroads sono un gruppo abbastanza tormentato in termini di line-up. Infatti per un periodo i toscani hanno costituito una formazione prettamente strumentale, ma non di certo per loro scelta.
Comunque sia, questo Ep rappresenta il primo vero lavoro della band, la quale opta per un hard'n heavy datato: a quanto dicono loro anni '80 / '90.
Be sì, c'è da dire che è vero. L'intro "Rider On the Sunset" (a mio parere il miglior brano dell'intero Ep), scalda i muscoli in vero stile Motley Crue,
rombeggiando con le chitarre molto rock'n roll. Anche il solo è molto interessante, tecnico e veloce, che non scade troppo in virtuosismi.
Anche la seconda e terza traccia scorrono con leggerezza, sugli stessi toni della canzone d'introduzione.
Quello che non mi piace è il cantato; so che il gruppo avrà avuto molti problemi a trovare la persona giusta da inserire nell'organico, però Michael Cavallini non convince, soprattutto sugli acuti che si trasformano in una specie di falsetto. Poi ad ognuno il suo parere, però dà questa impressione.
Per il resto tutto bene, come la registrazione, pulita, come d'obbligo che sia in questo genere.
La quarta traccia invece delude molto. Parte bene, lenta e senza distorsioni nelle chitarre a parte i soli e qualche refrain, ma dura più di otto minuti, interminabili e mielosi. Fosse "Stairway to Heaven" dei Led Zeppelin capirei, ma mi sembrano eccessivi tutti questi minuti di cantato che suonano oltretutto in qualcosa di troppo americano.

Non ho niente contro il gruppo, sia chiaro. La loro musica mi è piaciuta, sopratutto le prime tre, ma c'è sicuramente qualcosa da correggere per renderli veramente buoni. Però sono solo al loro primo Ep, e sopratutto bisogna dire che nell'hard rock e nell'heavy metal si è oramai provato di tutto, e non sempre è facile fare qualcosa di nuovo. Comunque sufficienti!

Track by Track
  1. Rider On the Sunset 70
  2. Wildroads 60
  3. She Has Been Cheated 60
  4. Re-Live My Life 50
  5. Sick Soul 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
63

 

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