Valadier «Stronghold Of The Everlasting Pyre» [2022]

Valadier «Stronghold Of The Everlasting Pyre» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
03.06.2022

 

Visualizzazioni:
1025

 

Band:
Valadier
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Titolo:
Stronghold Of The Everlasting Pyre

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Unukalhai :: Vocals, Lyrics;
- Blight :: Guitars, Programming;
- Lesny :: Bass;
- Winterkvlt :: Wind Instruments;

 

Genere:
Medieval Black Metal

 

Durata:
28' 12"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
09.05.2022

 

Etichetta:
Black Mass Prayers
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Southern Promotion
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Recensione

Nati solamente un anno fa, debuttano con l’Ep “Stronghold Of The Everlassting Pyre” I Valadier, band nostrana forte di cinque tracce evocanti un medioeval, folk, black metal caratterizzato da una buona produzione capace di esaltare al meglio ogni singolo, minimo aspetto. Ed è proprio dal buon uso dei distorti e delle ritmiche precise che la band ci coinvolge tra il proprio malato scream con un’annessa indole malsana e oscura capace di ricordarci le gesta dei primi e gloriosi Hades, Satyricon ed Enslaved dello scorso millennio, band queste dalle quali i nostri riescono a rielaborarne il sentimento e l’indole in una chiave moderna. Gli effetti indubbiamente non tardano a mettersi in evidenza a cominciare dalle ottime ritmiche e dai riff malsani e ruvidi tipici del genere. Particolarissimi invece paiono anche i passaggi più folk, curati nei dettagli tra acustici e flauti e che, in maniera tutt’altro che dozzinale, si lasciano inebriare dai distorti delle chitarre tanto da rendere nostalgici gli amanti di quei tempi che forse mai più, o quasi, torneranno. Non necessita procedere alla disamina dei singoli brani, sin dai primi istanti di ascolto si percepisce quel sapore come di dire…di saperci fare che alla fine non fa altro che trovare conferme. Stile impeccabile e personale quindi, privo di ogni tipico copia e incolla che tanto va di moda negli ultimi tempi, i nostri Valadier ci fanno sognare di rivivere, ai giorni d’oggi, quel mondo glaciale oramai lontano, ma pur sempre oscuro e malvagio.

Track by Track
  1. At The Dawn Of The Onslaught 80
  2. Siege Under The Mountain 80
  3. Pathway Through Fire And Doom 80
  4. Stronghold Of The Everlasting Pyre 80
  5. Only The Stone Shall Remember Thy Name 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 03.06.2022. Articolo letto 1025 volte.

 

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