Le Tenebre «Vento dell'Est» [2022]

Le Tenebre «Vento Dell'est» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
11.10.2022

 

Visualizzazioni:
629

 

Band:
Le Tenebre
[MetalWave] Invia una email a Le Tenebre [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Le Tenebre [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Le Tenebre [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Le Tenebre [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Le Tenebre

 

Titolo:
Vento dell'Est

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Voce: Roberto Sartori
Chitarra: Steven Pastorello
Basso: Alessandro Clementel
Batteria: Roberto Sartori

 

Genere:
Rock

 

Durata:
41' 30"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.05.2022

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La band si forma a Trento nel 2018 con l'intento di creare musica inedita anche ispirandosi al rock britannico di fine anni 70, in primis Black Sabbath, Deep Purple, primi Iron Maiden. A rendere questo progetto interessante è l’utilizzo della propria lingua madre nei testi invece che il classico e usatissismo inglese.

Nel maggio 2022 esce il primo album completo Vento dell'Est, composto da otto brani “dalle sfumature rock (Sentiti Libera, Il Mio Blues, Time Machine), con uno sguardo al prog anni '70 (Vento dell'Est, Maschera di Cera, Lo Lascio detto a Dio) e al primo heavy metal anglosassone (Lo Specchio, Tenebre)”. In ogni canzone viene trattato un tema ben preciso e significativo.
Adesso passiamo alla parte migliore: l’ascolto.

In Lo specchio veniamo subito accolti da un rock old school bello energico e canzonatorio che quasi ci permette di fare un balzo indietro nel tempo.
Lo lascio detto a Dio continua su questo stile, si percepisce una certa nota di blues che rende il tutto più introspettivo ed emotivo, soprattutto nel chorus.
Arriviamo a Sentiti libera, brano con il quale la band si classifica alle finali di Sanremo Rock nel 2020, qui l’essenza del rock ’n roll si sente nel profondo anche nel testo graffiante.
Il mio blues è ammiccante e sbarazzina, come è giusto che sia nel suo genere; in Vento dell’est troviamo un testo legato al proprio vissuto, piuttosto evocativo e ben scritto, aggiungiamo il bel riffone verso la fine.
Tenebre è decisamente accattivante e spinge il suo genere a una velocità quasi da accostarlo al punk; Maschera di cera è intima e poetica, a dimostrazione che fare rock non significa non sapere essere anche profondi e saper scrivere parole sapientemente.
Infine, l’intensa Time machine, la quale si alterna tra momenti di calma quasi un racconto, per poi esplodere nel chorus in cui voce e chitarra si fondono e creano una gran bella dinamica, non da meno parole da brivido.

Vento dell’Est è un’opera veramente ricca di buona musica ispirata sì al passato, ma con uno sguardo al futuro e al proprio vissuto. In questo senso, le parole, che si accompagnano agli strumenti, sono sempre coerenti e ben pensate: impossibile scorgervi banalità, anzi, le ho trovate suggestive e il punto forte della band stessa.
Non da meno comunque il lavoro svolto dai ragazzi sul piano della musica in sé: bei riff, bella energia e dinamicità in generale.
Ho trovato nel gruppo una piacevole coesione che ha permesso ai ragazzi di prendere ispirazione da certi nomi, ma individuare e delineare la propria personalità con una certa determinazione e sicurezza.
Non aggiungo altro se non che Le Tenebre sono da tenere a mente perché la loro crescita potrebbe riservare qualcosa di positivo.

Track by Track
  1. Lo specchio 75
  2. Lo lascio detto a Dio 75
  3. Sentiti libera 75
  4. Il mio blues 75
  5. Vento dell'est 75
  6. Tenebre 75
  7. Maschera di cera 80
  8. Time machine 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

Recensione di reira pubblicata il 11.10.2022. Articolo letto 629 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.