Dusk of Delusion «COrollarian RObotic SYStem» [2022]
Dusk of Delusion
Titolo:
COrollarian RObotic SYStem
Nazione:
Francia
Formazione:
- Bass, Backing Vocals :: Julien Skorka;
- Drum, Percussion :: Natan Gengenbacher;
- Guitar – Claude Colmars
- Lead Guitar, Synth, Keyboards :: Matthieu Morand;
Vocals :: Benoit Guillot;
Genere:
Metal
Durata:
49' 10"
Formato:
Promo CD
Recensione
La band d’oltralpe dei Dusk Of Illusion tenta il colpaccio con questo nuovo album “Corollian Robotic System” forte di un metal moderno e melodico in cui si narra di un lontano mondo proiettato nel futuro in cui il genere umano vive situazioni diverse ma pur sempre colme di problemi e contraddizioni. Il nuovo disco, forte di un buon apparato ritmico, incentra la propria essenza anche sulle melodie rileva un insieme di contesti che abbracciano dall’heavy, al progressive e all’alternative in cui un pizzico di elettronica offre un particolare quanto personalizzato risultato. Non male la qualità del disco in cui lead solo virtuosi e contesti che spesso si abbracciano al groove e nu metal, rendono all’ascoltatore un incredibile e delizioso spettacolo, il tutto avallato da un clean deciso e incisivo. Insomma diciamo che emerge un po’ di tutto da queste undici tracce che superano i tre quarti d’ora di ascolto. I brani come si accennava, grazie al proprio carattere più versatile, miscelato di richiami sui generi sopraccitati, scorrono in maniera rapida e lasciano il segno; in particolare le migliori soluzioni ricadono sull’opener “Shadow Workers” traccia potente e ricca di iniziative ritmiche d’eccellenza; ma ancora la grintosa “£ionh€4rt B4$t4rd” i cui tratti appena oscuri e tetri rendono avvincente ritmicamente l’ascolto; non male neanche “Market Street” forte di particolari soluzioni che vedono anche l’inserimento di un sax; a ciò non può non includersi la conclusiva “ Erotic Infusion” con particolari accenti decadenziali e sempre oscuri che rendono in sostanza l’idea che questa band può e ben riesce. Un disco dal sapore moderno, ricco di iniziative e colmo delle più innovative correnti del genere; un ascolto che non abbassa mai di un grado l’adrenalina.
Track by Track
- 09.04.2077 S.V.
- Shadow Workers 80
- The Snap 75
- Lionheart Bastard 75
- Tinplate Soldiers 80
- Legal Slaves 80
- Taking The Hit 75
- Market Street 75
- The Hatred Confession 75
- For The Flesh, Press Repeat 80
- Erotic Infusion 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 75
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 80
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
78Recensione di Wolverine pubblicata il 11.12.2022. Articolo letto 787 volte.
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