Hell & Then «Relentless Resistance» [2022]

Hell & Then «Relentless Resistance» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
31.12.2022

Band:
Hell & Then

Titolo:
Relentless Resistance

Nazione:
Italia

Formazione:
- Isabella "Leezy" Nuti :: vocals;
- Niccolo "Nox" Moscatelli :: guitars;
- Ennio Gaggiotti :: bass;
- Valerio Branco :: drums;
- Nicolo Sannipoli :: keys;

Genere:
Glam / Hard Rock

Durata:
17' 26"

Formato:
CD

Data di Uscita:
18.11.2022

Etichetta:
Superbia Music Agency

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
PR Lodge Music Promotion

Recensione

Primo Ep degli Hell & Then composto da quattro tracce in uscita per la Superbia Music “Relentless Resistance” e forte di un sound nitido e da presa grazie anche al buon clean tutto al femminile che raddolcisce non poco le già soavi note e annessi distorti della band. La formazione, forte di un quintetto di pregio, sviluppa nel corso dei diciassette minuti complessivi di ascolto un contesto strutturale moderato ma pur sempre di buona presa sia per quanto concerne le sonorità sia, in particolar modo, per le idee in esso racchiuse. A decoro dei quattro brani anche un buon synth e chorus annessi in grado di offrire un apparato melodico piacevole e malizioso; la proposta inizia con “Burden On Me”, brano decisamente dal contesto hard glam power dai toni non troppo ruggenti ma complessivamente apprezzabile e piacevole nella soluzione; segue poi “Wild Hot Night” brano hard che ben si propone con la propria diversificata ritmica con soluzioni altalenanti mai prive di graditissime melodie; non male “Curtain Close”, una miscela che abbraccia heavy ricco di soluzioni rilevanti; chiude l’Ep “Hell & Then”, brano da cui emerge forse al meglio l’indole della band per l’hard rock, riff potente d’apertura e lead solo piacevole al pari dell’ottimo clean. La prova complessivamente piace stante la totale ispirazione al hard rock anni ’80 forse in maggiore portata rispetto al glam; in conclusione, la band sa ben distinguersi e non delude affatto, ma potremmo dare forse un giudizio maggiormente obiettivo dalla stesura di un completo e più ricco full lenght magari ancor più diretto e propositivo.