Alma Irata «Pillole di Inquietudine Sociale» [2023]

Alma Irata «Pillole Di Inquietudine Sociale» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
21.05.2023

 

Visualizzazioni:
562

 

Band:
Alma Irata
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Titolo:
Pillole di Inquietudine Sociale

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

 

Genere:
Alternative Rock/ Post Hardcore

 

Durata:
34' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.04.2023

 

Etichetta:
Overdub Recordings
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Distribuzione:
Code7 Distribution
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Plastic Head
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Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Alma Irata rilasciano il nuovo disco “Pillole di Inquietudine Sociale”, frutto di un contesto dal quale emerge quella rabbia che in precedenza ci ha già fatto conoscere questa band. Il disco si struttura in dieci brani strutturalmente semplici ma pur sempre dal sapore oscuro e dinamico; il cantato in lingua madre evidenzia la forte attitudine della band a rendere incisive le proprie tracce ma questo talvolta non può essere indubbiamente la sola carta vincente per un buon disco. Al di là di un’ottima produzione, capace di valorizzare il tutto, la band offre una continua variazione dei contenuti dei brani sotto il profilo ritmico così alternando melodia, potenza e dinamica. Dopo un’apertura forse sin troppo spinta e forse anche un po’ troppo confusionaria, un brano che invece sembra ben concepito è “Rito Collegiale”, la cui potenza e compattezza senza strafare convince e piace; si calmano le acque, almeno apparentemente, con “Talismano”, brano aperto da un basso moderato e melodico che ben si collima con chitarra e batteria per offrire un contenuto alla fine apprezzabile e di rispetto. Un contesto quasi punk rock si ha invece con “Democratico”, brano anche questo dinamico con passaggi in mid tempo e tipicamente da divertimento live. “Solo Andata” ha invece una buona impronta ritmica sia per il riff d’apertura che nel complesso per la buona dose ritmica che la caratterizza; gli ultimi brani alla fine si presentano con la caratteristica modalità ritmica, potenza nei distorti e andature varie che, come il resto del lavoro, fanno più o meno presa sull’ascoltatore. In conclusione, il disco denota la convinzione e l’attitudine della band a imporsi con la propria cattiveria ma questo talvolta non può ritenersi l’unico motivo per mettersi in evidenza se di fondo alla fine c’è qualcosa ancora da rivedere e meglio rielaborare.

Track by Track
  1. Sai chi ha fatto la rivoluzione? 55
  2. Ogni santo giorno 60
  3. Rito Collegiale 70
  4. Talismano 70
  5. Democratico 65
  6. Spettri 65
  7. Sola Andata 60
  8. Tom 60
  9. Con Garbo 65
  10. Male Nostrano 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
64

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 21.05.2023. Articolo letto 562 volte.

 

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