Dead Men Tell No Tales «Unknown» [2023]

Dead Men Tell No Tales «Unknown» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
27.06.2023

 

Visualizzazioni:
375

 

Band:
Dead Men Tell No Tales
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Titolo:
Unknown

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Federico Deb :: voce;
- Mirko Fanciulli :: chitarra;

 

Genere:
Groove Metal

 

Durata:
19' 2"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
13.01.2023

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Against PR
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Recensione

I romani Dead Men Tell No Tales, duo esordiente con il loro Ep intitolato “Unknown”, presenta cinque tracce (quattro effettive se togliamo l’intro) di groove metal che la stessa band, miscelando l’esperienza musicale che intercorre tra death svedese con l’heavy metal di matrice americana, non a caso ama definire fresh groove metal. Il duo si cimenta per venti minuti scarsi ascolto in un contesto strutturale che di base si presenta in maniera assai semplicistica, al punto da rendere il tutto apprezzabile ma nulla di più. Un sound semplice e prevalentemente compatto si avvolge nel corso dell’ascolto delle tracce in un growl al limite del gutturale offrendo ritmiche altalenanti ora moderate ora più dinamiche. L’effettiva apertura dell’Ep è affidata a “ Caligo” brano moderno, se vogliamo così definirlo, in cui il duo ricorre anche all’elettronica oltre ai caratteristici strumenti dando così vita ad un qualcosa che ricorda vagamente l’amata band americana dei Lamb Of God. Migliore della precedente sotto un profilo strutturale è “Goodbye”, grintosa e potente che pare non arrestarsi mai; meno grintosa è “Para Bellum”, brano costante non troppo attraente e quasi scontato. Chiude il lavoro “Mary Shaw” altra performance pregna di groove e compatta nella resa. Il lavoro in definitiva ci presenta l’estro e la passione che il duo nutre per il genere sopraccitato; iniziative diverse e maggiore creatività avrebbero indubbiamente lasciato un segno indelebile nell’ascoltatore ma per il momento ci sentiamo di incoraggiare questa band soprattutto senza celare l’esistenza di potenziale da sviluppare con più grinta e con maggiore convinzione in un prossimo full lenght. In bocca al lupo ragazzi!

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. Caligo 65
  3. Goodbye 70
  4. Para Bellum 60
  5. Mary Shaw 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
64

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 27.06.2023. Articolo letto 375 volte.

 

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