Helikon «Visions of Dawn» [2023]

Helikon «Visions Of Dawn» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
27.07.2023

 

Visualizzazioni:
522

 

Band:
Helikon
[MetalWave] Invia una email a Helikon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Helikon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Helikon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Helikon

 

Titolo:
Visions of Dawn

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Jack Merigo :: Vocals;
- Davide Piazza :: Lead Guitar;
- Gaetano Avanzato :: Rhythm Guitar;
- Edoardo Scanzi :: Drums;

 

Genere:
Thrash Metal

 

Durata:
22' 15"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
13.06.2023

 

Etichetta:
Ad Noctem Records
[MetalWave] Invia una email a Ad Noctem Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Ad Noctem Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ad Noctem Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Cerberus Booking
[MetalWave] Invia una email a Cerberus Booking [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Cerberus Booking [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Cerberus Booking

 

Recensione

Dopo il debutto del 2020 gli Helikon ci presentano il loro nuovo Ep “Vision Od Dawn” dimostrandoci che chi osa alla fine vince. Ed è proprio così, la band originaria di Brescia, appone il proprio sigillo con quattro tracce dirette, intense e ben forgiate. Il thrash, power, heavy metal di questo lavoro non lascia scampo da un lato, per la buona iniziativa e per le idee e, dall’altra, per l’ottima riuscita e coordinazione. La band si ispira alle avventure fantascientifiche dello scrittore Isaac Asimov dando luogo ad una iniziativa veramente piacevole e coinvolgente. Ottima la ritmica e l’eccelso lavoro della chitarra, un vero e proprio vortice sia ritmico che in modalità lead; ottime le melodie che caratterizzano i contenuti di questo Ep sia suonato che soprattutto cantato in un clean nitido e candido. Ciò che colpisce in ogni caso è la capacità di spaziare da una ritmica all’altra senza la minima difficoltà. Dopo un’apertura decisa e intensa come quella di “Vision Of A Robot”, la band dà il meglio di sé con “The Three Laws Domain” dove si assiste ad un’ottima intuizione tra i membri della band che ci fanno sobbalzare sia in velocità che nei momenti appena più moderati; è poi la volta dell’ottimo “Reventlov” brano di una compattezza ritmica sovraumana che dimostra la qualità tecnica che questo progetto ha in serbo anche sicuramente per auspicabili, prossime uscite; l’Ep conclude con “The Robot Of Down” il cui assetto ritmico in apertura è piuttosto moderato aumentando poi la propria intensità con ottime intuizioni e iniziative ritmiche tutte da ascoltare. Un'ottima prova! Viene quasi da dire che sia un peccato che si tratti solamente di quattro brani

Track by Track
  1. Vision Of A Robot 80
  2. The Three Laws Domain 80
  3. Reventlov 80
  4. The Robot Of Down 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 27.07.2023. Articolo letto 522 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.