Poetica Da Combattimento «Life» [2023]

Poetica Da Combattimento ĞLifeğ | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
30.10.2023

 

Visualizzazioni:
349

 

Band:
Poetica Da Combattimento
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Titolo:
Life

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Alfonso D’Auria :: voce, basso, armonica;
- Antonio Maiuri :: chitarra;

 

Genere:
Alternative Rock

 

Durata:
31' 26"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
30.05.2023

 

Etichetta:
Overdub Recordings
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Devo dire che “Life” debutto dei P.O.C., acronimo di Poetica da Combattimento, nulla ha a che fare con la nostra webzine che tratta prevalentemente metal e derivati e questo disco, di difficile disamina, è in verità orientabile su fronti di matrice pop rock poetry alternative. Sostanzialmente il debutto incentra i propri contenuti in un viaggio all’interno del quale la teatralità e la recitazione, supportate da musica elettronica e quant’altro, dagli assetti estremamente soft e delicati, fanno tutto il resto. Diciamo ok per i sentimenti e il catturare l’attenzione sul mondo che ci circonda tra il comprendere il proprio io, le delusioni etc., ma quello che piace a noi metallari è un’altra cosa diciamo fatta di distorti, riff, lead solo e un minimo di tecnica; non chiediamo poi molto, ma ci piace più affidarci diciamo a chi ama quel tipo di musica con amplificatori a volume elevato. Il caso dei P.O.C. che, per carità, è rappresentato da un duo di artisti alla ricerca di quanto sopra detto e che sanno “suonare” musica elettronica e qualche mini refrain di chitarra, fanno parte di quell’insieme di artisti che sono destinati ad orizzonti diversi per farsi conoscere. In ogni caso, dall’ascolto del platter probabilmente il brano appena più propositivo è “Due Maree” dove la ritmica pare appena più propositiva ma anche il testo, a lungo andare, annoia per ritornelli sin troppo lunghi e monotoni. Che dire ancora di questo lavoro, dove c’è più Poetica che Combattimento, se non che è un album umanistico, filosofico, naturalistico, proteso più che altro alla ricerca di sé stessi e delle riflessioni sui sentimenti e sul mondo piuttosto che diretto e fare musica emozionante? Nulla di più se non il fatto che il tutto risulta probabilmente per pochi eletti (a cui chi scrive queste righe non appartiene), stante la sua complessa assimilazione e la scarna attitudine al metal e suoi derivati.

Track by Track
  1. Uno È Zero S.V.
  2. La Canzone Del Fischio S.V.
  3. Il Mondo Non È (feat. O ZULÙ) S.V.
  4. Fuori Contesto S.V.
  5. Due Maree S.V.
  6. Un Attimo Di Vuoto S.V.
  7. Basta Così Poco S.V.
  8. Vendo e Compro S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 45
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 45
  • Tecnica: 50
Giudizio Finale
49

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 30.10.2023. Articolo letto 349 volte.

 

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