Nightglow «Metanderthal » [2007]

Nightglow «Metanderthal» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
June »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Nightglow

Titolo:
Metanderthal

Nazione:
Italia

Formazione:
Fantu - Bass
Gio - Lead guitar
Abba - Vocals
Rinna - Rhythm guitar
Buma - Drums
Lucio - Violin

Genere:

Durata:
23' 26"

Formato:

Data di Uscita:
2007

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il nostro paese Ã¨ sicuramente un fertile luogo per le produzioni piÃ¹ classiche del metal. Molto per i gruppi importati, ma anche per coloro che qui lo suonano. Ce lâ€™ho dimostra il ritorno di una band come i Crying Steel e le recenti produzioni di Domine e Holy Martyr gruppi sulle scene ormai da lungo tempo.
Allâ€™interno di questa scena fanno la loro comparsa i Nightglow, gruppo, appunto, tra i piÃ¹ classici che mai attivo dal 2003. ChecchÃ© ne dica il comunicato stampa di parti moderne allâ€™interno di questo disco non ne trovo (cosa pensate di una canzone che si intitola â€œWelcome To Hellâ€?) anzi, direi che lâ€™impegno Ã¨ quello di essere il piÃ¹ possibile inseriti in nel genere â€œsenza compromessiâ€. I ritornelli sono tra i piÃ¹ tipici, cosÃ¬ come anche le strofe e gli assoli, della N.W.O.B.H.M. Per concludere la band ha recentemente iniziato una carriera parallela come cover band dei Manowar, quale presupposto migliore per potersi definire â€œpuriâ€?
Unico tentativo di uscire dai canoni Ã¨ lâ€™inserimento di un violino in certe parti delle canzoni, non propriamente azzeccato, dato che crea delle atmosfere un poâ€™ di â€œseconda manoâ€, un poâ€™ finte e cozzano con la selvaggia performance del resto della band.
Certo, perchÃ© quello che ho detto finâ€™ora non esclude lâ€™indubbia qualitÃ del gruppo di creare dei brani heavy metal massicci, pesantissimi (soprattutto grazie alla sezione ritmica), una piacevolissima chitarra solista onnipresente e un cantato ruvido, che qui non lo dimostra particolarmente, ma se si intende proporre cover di Manowar deve essere necessariamente in gamba!
Peccato per una produzione non troppo brillante che a volte li rende caotici e non si riesce a seguire bene lâ€™andamento di brani che si dilungano anche fino a sette minuti.