Wake up in the Cosmos «Keine Strasse» [2024]
Recensione
“Keine Strasse” rappresenta un luogo appartenente ad un altro mondo, un luogo in cui ciascuno cerca un rifugio lontano dalla realtà che lo circonda. Il debutto discografico dei Wake Up In The Cosmos è quindi un avvolgente contesto di garage rock psichedelico in cui non mancano elementi a base di riverberi e delay in cui emozioni e scenari inaspettati coinvolgono l’ascoltatore imprigionato tra i propri incubi e le proprie ossessioni rese tutte in un ovattato ed effettato clean. Le sette tracce del disco idealizzano quindi un viaggio senza alcuna meta dove l’impronta della band resta ben impressa nella superficie di un cosmo sconosciuto e alieno. Musicalmente il disco, al di là di sound personalizzato, offre dei contesti strutturati su distorti e su andature moderate i cui effetti rappresentano al meglio le emotività e il credo di questa band che inevitabilmente catturano l’ascoltatore inebriandolo di effetti unici. I brani tra cui l’opener “When I Was Ten” racchiude forse al meglio il credo della band con il suo garage rock pronto a ripercorrere un salto indietro nel tempo metaforizzato, per l’appunto, come un viaggio nel passato; ma ancora “Keine Strasse” un brano dove sonorità ed effetti rendono surreale lo spazio e il tempo e “Ziggurat” dove la band si ispira alla Mesopotamia per raccontarci la sua personale esperienza divenuta poi un incubo per la presenza di spiriti dannati che ne ostacolano la salvezza dal mondo reale; ritmicamente molto più moderata è “Berenice”, un contesto psichedelico tra riverberi ed effetti protesa al raggiungimento di un mondo surreale fatto di sogni ed emozioni vissute; ma ancora “Outside-Inside” dove un conflitto interiore con tanta particolare ritmica coinvolge totalmente l’ascoltatore e “Fruhstucken” brano cupo e tetro che si propaga nuovamente tra ritmiche moderate ed effetti. Un progetto interessante e personalizzato che elogia non poco l’estro della band nel sapersi distinguere e allo stesso tempo affascinare.
Track by Track
- When I Was Ten 80
- Keine Strasse 85
- Ziggurat 80
- Berenice 80
- Sensual Crime 80
- Outside/Inside 85
- Fruhstucken 85
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 75
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 85
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
82Recensione di Wolverine pubblicata il 22.03.2024. Articolo letto 387 volte.
Articoli Correlati
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.