Dittatvra «Un Tranquillo Weekend Dittatvra» [2024]
Recensione
Fa presa non poco questo “Un Tranquillo Weekend Dittatvra” nuovo e secondo Ep dei Dittavra, band abruzzese autrice di cinque nuove tracce di punk alternative hardcore dinamico, melodico, pregno di idee di spessore dall’inizio alla fine. Caratterizzato da un caldo clean reso tutto in lingua madre, il progetto di questa band sa come fare male in effetti e sa dove correttamente colpire le proprie prede tra sonorità compatte, distorti taglienti e riff dinamici; chitarra e basso offrono uno spettacolo incredibile per le loro tirate performance che grazie al sound e a tutto l’insieme sanno far divertire. Le prime tre tracce “Mangiare Male”, “Sto Bene se mi dici ti amo e poi ti tagli le vene” e “ Che Rumore Fa” sono caratterizzate da richiami moderni di punk hardcore finalizzati tra ritornelli e enorme portata vocale sempre versatile; la successiva “ Aprile” è forse il brano meno grintoso dove la band sembra abbassare la guardia in favore di un qualcosa che un po’ per tutto, tende un po’ a spiazzare per rendersi appena noiosa; ma a pensarci c’è la conclusiva “Demoni Urbani” altra mazzata sui denti divertente e coinvolgente. L’Ep, come del resto la politica di questa band piace, anche perché divertimento, grinta ed energia sono all’ordine del giorno senza distinzione di colpi e naturalmente senza regole.
Track by Track
- Mangiare male 80
- Sto bene (se mi dici ti amo e poi ti tagli le vene) 80
- Che Rumore Fa 80
- Aprile 70
- Demoni Urbani 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 85
- Tecnica: 85
Giudizio Finale
80Recensione di Wolverine pubblicata il 20.07.2024. Articolo letto 321 volte.
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