My Darkest Red «Midnight Supremacy» [2024]

My Darkest Red «Midnight Supremacy» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
25.09.2024

 

Visualizzazioni:
418

 

Band:
My Darkest Red
[MetalWave] Invia una email a My Darkest Red [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di My Darkest Red [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di My Darkest Red

 

Titolo:
Midnight Supremacy

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Fabio Perini:: Voce, cori e chitarra ritmica;
- Andrea Gusmeri:: Chitarra solista e ritmica;
- Andrea Verginella :: Basso;

Guest ::
- Francesco Verrone :: Batteria;
- Mickey E.Vil, Sonny Montanari, Oscar Burato :: Tastiere;

 

Genere:
Dark 'N' Roll

 

Durata:
46' 8"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.09.2024

 

Etichetta:
Sneakout Records
[MetalWave] Invia una email a Sneakout Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sneakout Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Sneakout Records
Burning Minds Music Group
[MetalWave] Invia una email a Burning Minds Music Group [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Burning Minds Music Group

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Atomic Stuff
[MetalWave] Invia una email a Atomic Stuff [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Atomic Stuff

 

Recensione

Un velo oscuro e un clima di matrice dark è ciò che avvolge il debutto discografico dei My Darkest Red, un concept album composto da dodici tracce ed intitolato “Midnight Supremacy” a suon di hard’n’heavy pregno, come accennato, di elementi dark wave di derivazione anni ’80-’90. Non a caso il progetto, pur personalizzando il tutto, trae fondamentalmente ispirazione da band quali Alice Copper, Ozzy Osbourne e naturalmente Iron Maiden. Ciò che la band vuole mettere in pratica è una sorta di sperimentazione che vede l’insieme di elementi apparentemente poco congeniali tra loro ma che in realtà, dopo una serie di ascolti, risultano ben amalgamati. I contenuti del disco vedono sempre in primo piano riff heavy e passaggi corposi che conducono sino a ballate dark ricche di incessanti melodie e distinti ritornelli sin da subito orecchiabili. Ascoltando questo disco, in sostanza, si ha la sensazione di ripercorre il passato musicale che vieppiù, nel corso del tempo si è evoluto così partendo da contesti che ricordano anche Depeche Mode sino ai nostri giorni in cui effetti, synth e melodie riescono a generare atmosfere un tempo quasi impensabili. E’ questo ciò che porta a percepire “Midnight Supremacy” nella sua trasposizione, a tratti un po’ dolce ma anche un po’ amara ma pur sempre riconoscibile come congiunzione tra passato e presente. Brani diversi tra loro si alternano ma mai risultando noiosi e questo anche grazie all’esperienza maturata da alcuni membri la band già precedentemente militanti in altre realtà; quindi tracce come l’opener “The House On The Hill” per farci vivere momenti più horror e misteriosi sino a giungere alla ballad di “The Flame” e ancora alla corposa ritmica di “The Dirty Way” o ancora il cazzuto riff di “From Dusk Till Down” forte di una ritmica moderata ma corposa all’ennesima potenza che porta alla fine a “Miriam (She Wakes Up At Midnight)” un mix tra ballad e hard rock tutta da assaporare dall’inizio alla fine. Lavoro discreto e innovativo capace di avvolgere nel proprio mantello divertimento e riflessione con la giusta ed equilibrata moderazione.

Track by Track
  1. The House On The Hill 75
  2. By The Moonlight 75
  3. Tears In The Snow 75
  4. Black Lullabies 70
  5. Eternity 75
  6. The Flame 70
  7. The Dirty Way 75
  8. Only After Midnight 70
  9. From Dusk Till Dawn 70
  10. Merry-Go-Round 75
  11. Dark Night, Fright Night 75
  12. Miriam (She Wakes Up At Midnight) 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 25.09.2024. Articolo letto 418 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.