Reva «Urban Madrigals» [2024]

Reva «Urban Madrigals» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
15.12.2024

 

Visualizzazioni:
46

 

Band:
Reva
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Titolo:
Urban Madrigals

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Flavio Tempesta :: all instruments and concept;

 

Genere:
Post-Black Metal

 

Durata:
53' 12"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
24.05.2024

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Reva, one man band romana, debutta con “Urban Madrigals” un album dai moderni contenuti di urban, dark e post black metal caratterizzato da un cantato in lingua madre, aspro il giusto, e avvolto da numerosissime melodie dall’impatto notevole. L’autore, durante dell’ascolto delle otto tracce di medio-alta durata, non si risparmia ad offrire contenuti prevalentemente moderati nelle andature che, di tanto in tanto, lasciano spazio alla scatenata furia di un acerbo e malinconico black metal. Forte di una produzione di livello, il disco rileva nel proprio bill tracce valide come la forsennata “I’ve Never Been Here”, brano tirato a lustro sulla base di un black metal diretto e potente tra l’altro cantato in italiano; non male anche “Border”, la cui caratteristica ricade nei dotti e repentini cambiamenti ritmici non scevri di passaggi appena più heavy; da ricordare anche l“Illusion Fade” ritmicamente disposto in un’andatura moderata carica di melodie disposte da una inarrestabile chitarra; una mattanza in stile black metal è invece “Unspoken Fragments slow burn” la cui apertura tiratissima rileva poi un brano completamente diverso nei contenuti; anche “The Way Of Separation” si rileva un potente concentrato di black metal oscuro e molto più serie del predecessore. Reva dà prova del proprio convincimento in quello che fa sia sul fattore delle esperienze e delle emozioni proiettate nella musica ma indubbiamente di cose da rivedere, tolta l’impeccabile produzione, ce ne sono diverse soprattutto per quanto concerne la qualità compositiva dei brani che, non sempre, si rivela all’altezza della situazione.

Track by Track
  1. Ten seconds before 60
  2. I've never been here 60
  3. Border 60
  4. In the corner 60
  5. Illusion fades 60
  6. Unspoken fragments slow burn 60
  7. The way of separation 60
  8. Dreams by frames 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
62

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 15.12.2024. Articolo letto 46 volte.

 

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