Magia Nera «Vlad» [2023]

Magia Nera «Vlad» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
25.01.2025

 

Visualizzazioni:
81

 

Band:
Magia Nera

 

Titolo:
Vlad

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Bruno Cencetti :: Vocal, guitar;
- Alfredo Peghini :: bass;
- Alvaro Lazzini :: drums;
- Luca Tommasi :: keys;

 

Genere:
70s Prog

 

Durata:
34' 16"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
05.05.2023

 

Etichetta:
Black Widow Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Mazzarella Press Office
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Recensione

Con un qualcosa che va abbastanza fuori a quelli che sono i più dottrinali canoni del metal, è questo “Vlad”, lavoro realizzato dal cantautore Bruno Cecchetti come colonna sonora del libro dedicato al vampiro più misterioso di sempre, Dracula; non a caso l’autore, attraverso la realizzazione del concept disposto con arrangiamenti sempre moderati, ma con qualche sporadica puntata più aggressiva in stile prog rock, ripercorre il mito e la leggenda del vampiro attraverso una storia, peraltro scritta dallo stesso cantautore, che parte dall’infanzia del personaggio sino alle leggendarie imprese belliche pregne di fiumi di sangue e malvagità, il tutto con una teatralità dall’impronta suggestiva, drammatica e anche tragica. L’ascolto delle tracce ravvivano a poco a poco il contenuto del concept che, dopo l’iniziale e un po’ deludente “Protogenesi” sembra andare un po’ meglio con “Ali Nel Buio” brano oscuro dove a miscelarne i contenuti sono le ambientazioni tenebrose tra riff e moderazione ritmica; l’effetto del synth con cornamuse apre “Dolce Sentire” brano tra i più vivi del platter in cui narrazione e musica offrono una buona congiunzione grazie anche al discreto ritornello sia suonato che cantato; molto drammatica e con un deciso mordente è poi “Amore di Una Notte” in cui il buon synth delinea una buona intesa con la chitarra; con “ Frassino nel cuore” prende maggiore vigore la chitarra solista un po’ alla Santana che ci porta alla conclusiva “Atto finale” brano dal sapore teatrale e dall’inevitabile gusto oscuro e cupo forte di una buona proposta del basso e di una serie di effetti e andature dal gusto anche raffinato. Un disco che può ammaliare o, allo stesso tempo, annoiare ma che in ogni caso rappresenta un tributo ad un personaggio che, tra realtà e fantasia, non smetterà mai di lasciare la sua tenebrosa impronta da sempre fonte di ispirazione tra pellicola, inchiostro e note.

Track by Track
  1. La Protogenesi (Recitativo) S.V.
  2. Vlad Il Condottiero 65
  3. Ali nel Buio 70
  4. Dolce Sentire 70
  5. Amore Di Una Notte 65
  6. Freddo Sacello 65
  7. Frassino Nel Cuore 65
  8. Atto Finale 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
67

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 25.01.2025. Articolo letto 81 volte.

 

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