AA.VV. «Phantasmata Vol.2» [2003]

Aa.vv. «Phantasmata Vol.2» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Belial »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
AA.VV.

Titolo:
Phantasmata Vol.2

Nazione:
Italia

Formazione:

Genere:

Durata:

Formato:

Data di Uscita:
2003

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

La compilation della Phantasmata inizia di gran stile con un sound tutto Centro Italiano, quello dei Ternani S.R.L, i nostri soci spaccano subito il silenzio con il loro tocco di alta maestria, oramai da 10 anni nell\'Underground italiano si fanno breccia con l\'espressivita\' tutta cantata anzi gridata a chiare rime italiane, le parti drummeggianti del caro Rodolfo scandiscono il tempo come se fosse un declino inesorabile che porta nello spirito della song vera e propria aiutato da Cristiano e Alessio (i chitarristi) che danno ampiezza e profondita\' tagliente al suono, questa e\' Alex ..chi si diletta nel far del male e nello stuprare :D vorrei tanto conoscere chi fa\' ste cose.. un caro amico di merende forse :D Passiamo alle altre tracks che qui\' si corre (anche perche\' senno\' la recensione la finisco domani mattina alle 10), ed ecco quindi i LUNATIC GODS con la loro The Course, partono schizzati con questa batteria grind martellante uno scream diciamo abbastanza sporco, pero\' rendono bene nella parte del "brutal inside" e poi immezzo a questa armonia di morte e distruzione cosa mi arriva? un cantato strappalacrime tipo Gothic/Doom, enno eh ragazzi non si fa\' cosi\' :D Cmq le parti in organo di sottofondo creano un bel climax, bravi questi Lunatic Gods, non esaltanti ma bravi. Cosa? Cosa c\'e\'? mi si e\' attappato il rubinetto? che e\' sto rumore? ah sono gli EXHUMANCE hem... scusate ma sta roba non la capisco, passiamo oltre, l\'unica cosa che posso dire e\' "bravo il batterista e\' l\'unica cosa che si capisce". i figli dei nasum misti a quelli dei cradle of filth hanno preso vita rincarnati in questo gruppo... e come diceva un coglione sulla rai "comunque andra\' sara\' un successo" speriamo bene :D Arrivano gli WAYD la voce bellissima in un growl molto assomigliante a quella del mio adorato Michael (Dark Tranquillity n.d.r.) parti di batteria esaltanti spinte e ben proporzionate al brano senza eccedere in virtuosismi eccessivi, le chitarre molto ben inserite anch\'esse non troppo prorompenti, belle le sezioni ritmiche un buon metal per loro... quanto amo il Death quanto lo amo :D REAPERS e PURGATORIA track 5 e 6 vanno agli antipodi, i primi con Metalness danno un tocco di sano e vecchio Heavy metal i secondi con Void of Trought piu\' spregiudicati e con una sezione di batteria piu\' cadenzata e anche leggermente piu\' coerente e preparata danno sfogo a un death/brutal che ci ricorda vagamente e dico vagamente ai cannibal corpse, e per coloro che dicessero (ma chi e\' sto coglione? vi dico di sentire Tomb of Mutilated del 1992 poi ne riparliamo). Li seguono a ruota i REEK OF SHIT anche essi molti interessanti con la loro Simphony of Assassin, sicuramente seguiro\' le evoluzioni di questi ragazzi :) Passiamo alla 2° rivelazione dopo l\'assodata bravura degli S.R.L che mi avevano dato una buona impressione della compilation ecco a voi gli SHAARK con la loro FIRE, classicheggiante forse per il titolo, ma tutt\'altro dal punto di vista della sezione ritmica batteria e basso all\'unisono scandiscono le note in velocita\' una mitragliata, parti in cui ci si immagina vederli correre su lingue di fuoco che scendono da un vulcano virtuosistica e interessante la presenza delle chitarre che ad un tratto del brano ripetono un riff angosciante per poi lasciare un\'intera sezione al basso per poi rilanciarsi in un riff ancora piu\' esplosivo, bravi SHAARK :) Dopodiche\' immergiamoci dinuovo nell\'italianita\' che oramai diventa preponderante nel metal degli italiani FALLING SILENCE, il mio giudizio e\' favorevole anche se penso che cmqle partiture cantate in italiano non siano cosi\' entusiasmanti se non lavorate fino allo stremo, cmq bravi a tutti i componenti per aver cercato di dare il meglio. Sento odir sirene sento odir chimere in lontananza.. ma no sono i GODYVA con Blue Shadows, bhe\' a dire il vero dato il nome e data la voce della cantante vorrei proprio conoscerla (la mia mail e\' tra i members dello staff se vuoi quando vuoi contattami :P aaa. mi vendo a qualsiasi donna cantante e affascianante :D) devo dire che questo pezzo e\' veramente ottimo sia dal punto di recording che da quello di inventiva musicale, la voce della cantante a volte mi ha ricordato quella degli OPET :) A seguire il sound dei DIMENSION SEVEN (Attitude) dei ROMPERPROP (Vaginal Luftwaffe) dei PIGSTY (Thank you Mom) niente di particolare da dire, pero\' da quando ho ascoltato i PIGSTY capisco da cosa deriva il loro nome.. un primo ascolto alla track 13 e lo capirete anche voi... poi DESPISE E PROFANATION anch\'essi sullo stesso genere dei precedenti, da annotare il batterista e il chitarrista dei PROFANATION molto bravi...per tornare ad ascoltare un po\' di musica dobbiamo aspettare che arrivino gli HOLY MARTYR che danno con la loro voce un po\' POWER una incoraggiante ripresa a questa compilation, un sound molto classico che nei cori ricorda vagamente quel passato in cui nel metal c\'erano tante voci altisonanti e pochissimi graffiati growl, pregevole come opera molto malmsteeniana nel frangente del virtuosismo di chitarra, un consiglio solo in fase di produzione riguardate i cori per il resto buon e\' di buon livello. Riscendiamo nelle viscere dell\'inferno per ascoltare i BERLINUS i TERRORIST e gli IMPERIAL FOETICIDE che dalla simil voce a quella dei Mortician ci ricordano come affollate siano le schiere dei gruppi simil brutal :) Track 20 e 21 (siamo quasi alla fine dell\'opera) arrivano i cari CUNTGRINDER, per identificarli non ci vuole certo una grande inventiva con BITCH BITCH BITCH BITCH BITCH BITCH BITCH ecc. ecc. e HOUSE of VIOLENT FUN mischiano giri di growl scream e quant\'altro a un intramezzo country tipo "anche gli angeli mangiano i fagioli" pensavo che bud spancer e terence hill venissero da un momento all\'altro in camera mia per poi sentire che nelle casse moriva affogato qualcuno, cosa sara\'? boh :) Penultima Track, speriamo bene, come si dice la speranza e\' l\'ultima a morire.. e infatti penso che moriro\' presto :° questi TOTAL RUSAK ci provano.. ce la fanno o non ce la fanno? ce la fanno ce la fanno ce la fanno... no non c\'e\' speranza. proprio quando pensavo fosse tutto finito arrivano i LOST SOUL\'S CRY che mi rischiarano un attimo la visuale (fortunatamente grazie a voi dormiro\' felice :D) che danno una virtuosa sferzata finale a questa compilation, bravi ragazzi, sezioni di chitarra martellanti con quel tum tum pa tum tum pa intervallato da qualche colpo di crash che non fa\' mai male, nel complessivo un crescendo musicale interessante e una voce non troppo eccessiva... diciamo ben calebrata :) Dopo questa AAVV felice anche se non troppo, ma cmq soddisfatto di aver trovato almeno 2 gruppi o 3 valenti nella compilation rinnovo l\'augurio a tutti di procedere e crescere ancora, e per coloro che mi hanno gia\' dato prova come gli S.R.L gli WAYD e i GODYVA (di cui aspetto sempre notizie dalla cantante:D°).

STAY METAL!