Hammered «2010... Live the Terror» [2006]
Hammered
Titolo:
2010... Live the Terror
Nazione:
Italia
Formazione:
Andràs Csaszar :: Vocals
Luca Cicuttin :: Guitar
Andrea Grasso :: Guitar
Mario Manganelli :: Bass
Alfredo Macuz :: Drums
Genere:
Durata:
26' 2"
Formato:
2006
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
La band nasce a Gorizia sotto il nome di Trauma, nome che viene poi cambiato in Hammered per rendere più consona l’idea rappresentativa del genere dai nostri affrontato e reso più maturo nel corso del tempo.
La band ha subito sconvolgimenti intestini che l’hanno portata tempo fa allo scioglimento, poi la riformazione avvenuta dopo un po’ e l’ingresso di nuovi elementi.
La qualità delle canzoni mi ha particolarmente interessato visto che il Power Metal, ormai allo stremo delle forze sta subendo da anni cambiamenti strutturali che lo stanno facendo avvicinare un po’ troppo al Progressive e al Neoclassic rendendolo quasi una parentesi tra questi due colossi musicali.
Più volte abbiamo visto band come ad esempio i Sonata Arctica arrivare ad uno stravolgimento compositivo per far fronte probabilmente a problemi legati, ovviamente, alla composizione dei pezzi (date un ascolto a “Unia” per esempio).
Quindi potremmo dire che la sperimentazione assidua ha contaminato anche il Power Metal facendolo arrivare a livelli un po’ troppo “falsi”, “tecnici”, “costruiti” (con questo non voglio dire che il Prog e il Neoclassic siano generi freddi!!!).
La questione degli Hammered mi ha lasciato sorpreso in quanto i nostri sì, si cimentano con del buon power alla Helloween e qualcosa dei Gamma Ray, ma lo fanno almeno con cognizione di causa dato che i pezzi sono molto belli da moltissimi punti di vista e sperimentano senza troppo lasciarsi influenzare da altri generi.
L’unica pecca che ho trovato potrebbe essere (anzi è) la sporadica imprecisione negli attacchi e nelle pause, cosa che non accade ad esempio durante i loro abbastanza tecnici assoli che sottolineano al meglio il discorso nella data canzone.
La demo risale all’anno 2006 e decreta la fine del primo capitolo dei nostri. Di fatti lo scioglimento è avvenuto subito dopo la registrazione e dopo un po, come ho già detto, si è riformata lasciandomi senz’altro pensare che la qualità dei nostri non si ferma qui..ergo probabilmente la band starà già pianificando qualcosa per il futuro. Speriamo bene, sarebbe un peccato perdere di vista una realtà come quella degli Hammered.
Track by Track
- No Time For Us 72
- Killing For Money 75
- Space Invaders 60
- We'll Meet In Hell 68
- From Paradise To Hell 68
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 0
- Originalità: 68
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
61Recensione di Carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 1454 volte.
Articoli Correlati
News
Recensioni
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.