Juglans Regia «Visioni Parallele» [2008]

Juglans Regia «Visioni Parallele» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Juglans Regia

Titolo:
Visioni Parallele

Nazione:
Italia

Formazione:
Alessandro Parigi :: Vocals
Antonello Collini :: Guitars
David Carretti :: Drums
Massimiliano Dionigi :: Bass

Genere:

Durata:
41' 32"

Formato:

Data di Uscita:
2008

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

“La classe non è acqua” recita un famoso detto e credo opportuno affermare che in questo caso il famoso aforisma si adatti appieno a “Visioni Parallele”, ultima fatica dell’ormai affermata Heavy band Juglans Regia.

Noi li conoscevamo già questi poliedrici musicisti in quanto sono attivi dall’ormai lontano 1992 e la loro discografia comprende diversi demo e tre full-lenght incluso questo, senza contare le apparizioni in moltissime compilations datate dal 1994 al 2008.

Beh, che dire, i nostri ne hanno fatta di strada e in questo album che si avvicina ad essere una pietra miliare del loro genere ho trovato molte influenze ma anche tantissime emozioni che mi hanno lasciato commosso e sorpreso di trovare una band che ci sa fare, e con classe anche!

La bellissima “Il Volo” per citarne una, contiene uno degli assoli di chitarra più espressivi e “gustosi da ascoltare” di moltissime band ancora più famose di loro e la title track “Visioni Parallele” mi ha fatto restare pietrificato dall’emozione, sarà per il fatto che mi ha trasportato, quasi a mia insaputa, ai vecchi Dream Theater dell’epoca di “Falling Into Infinity” e qualche sprazzo di “Imagines And Words” e “When Dream And Day Unite”…l’atmosfera che ha suscitato in me erano queste…ok che i DT suonano progressive metal ma le radici affondano nell’Heavy, e qui c’è poco da confutare!!!

I nostri suonano da professionisti, si sente, si percepisce lontano un miglio che fin dalla seconda traccia “L’Ultimo Respiro” (la prima è un intro, possiamo dire) si colgono quelle idee della band che in seguito verranno certamente confermate durante la durata del cd.
Strutture ottime e composizioni esemplari. Altro? No, per ora ci “accontentiamo” di questo sperando che le cose vadano sempre meglio per i Juglans Regia.