Dragon's Cave «Elektro Motion» [2010]

Dragon's Cave «Elektro Motion» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1471

 

Band:
Dragon's Cave
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Titolo:
Elektro Motion

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Steve Angarthal :: Vocals + Guitars
Larsen Premoli :: Keys + Back Vocals
Pasko :: Bass + Back Vocals
Mario Giannini :: Drums

Guests:

Mario Riso :: Percussions On Tracks 2, 4, 6, 10, 12, 14
Martino Pellegrini :: Violin On Track 11

 

Genere:

 

Durata:
1h 3' 25"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Sono passati quasi due lunghi e barbosi anni quando mi ritrovo un'ottima notizia: Steve Angarthal,
Mario Giannini e Larsen Premoli dei Fire Trails hanno deciso di ritornare alla ribalta con un nuovo entusiasmante progetto chiamato “Dragon's Cave” in cui il poliedrico chitarrista Steve Angarthal si cimenta un po' ovunque tra tecniche mostruose, shredding vari e assoli a non finire.. La prima creatura uscita fuori da questo drago si intitola “Elektro Motion” ed è un lungo e tortuoso album fatto di tanti e “piccoli” particolari che lo rendono assai appetibile, fruibile e allo stesso tempo costruito su basi professionali e ricercate, come piace a noi.

Lo stesso disco appare fin da subito come una lunga e dettagliata selezione di brani nei quali le strabilianti tecniche chitarristiche di Angarthal incontrano anche stili molto diversi tra loro: c'è del Power, dell'Heavy classico ma anche ottime e leggere tracce acustiche in cui i sogni prendono vita ma c'è anche spazio per un buon rock in cui è lo stesso Angarthal -ideatore del progetto- a offrire la propria voce (e non canta male! Anzi!).
E' imperativo consigliarvi di ascoltare questo bel disco che -a mio avviso- non ha inventato nulla di eccezionalmente originale ma che con estrema lode lo consacro come un album estremamente interessante da tutti i punti di vista ..e poi, diamine, i Fire Trails li conoscete no?! Praticamente ci sono tutti loro qui dentro, con il loro modo professionale e con il loro curriculum da invidia per cui non vi troverete di fronte a ridicoli novellini alle prese con il power metal da nerd di Word Of Warcraft!!! (ogni riferimento è parzialmente casuale).

Doveroso menzionare “Drifting On”, una bellissima traccia molto heavy in cui, sorpresona, compaiono inserti spagnoleggianti a tratti flamenco style, “A New Beginning”, bellissima e contenente uno dei migliori assoli di chitarra dell'intero disco assieme a “Rendez-Vouz”.
Insomma ragazzi non avete che da procurarvi questa piccola perla. Ne sentiremo senz'altro parlare in futuro!

Track by Track
  1. Elektro Motion 70
  2. Drifting On 75
  3. Time Train 75
  4. At The Gates Of Nowhere 70
  5. Ghosts Of The Past 80
  6. A New Beginning 75
  7. Out Of Sight 80
  8. Floating 70
  9. Rendez-Vouz 80
  10. Coming Home 70
  11. Pearls Under Water 70
  12. Out There 70
  13. So Bad 80
  14. Dragon's Cave 80
  15. Sunny Sky 80
  16. A Gift From A Dream 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
74

 

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