Destrage «The King Is Fat'n Old» [2010]

Destrage «The King Is Fat'n Old» | MetalWave.it Recensioni Autore:
fabio HC »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2901

 

Band:
Destrage
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Titolo:
The King Is Fat'n Old

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Matteo Di Gioia:: Chitarra
Ralph Salati:: Chitarra
Gabriel Pignata:: Basso
Federico Paulovich:: Batteria
Paolo Colavolpe:: Voci

 

Genere:

 

Durata:
44' 48"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Secondo album studio per i milanesi Destrage, allettante gruppo nato nell'ultimo decennio, che propone un mix di death metal e thrash metal dai contorni molto rock'n roll.
Il full length è composto da dodici brani molto variegati tra loro, i quali non lasciano mai l'ascoltatore deluso e sopratutto annoiato.
L'intro "Double Yeah" è pazzesco; puro schizo death metal che strizza l'occhio ai connazionali Infernal Poetry, ma che poi si ammorbidisce grazie ad inserti dalla linea vocale più melodica.
"Twice the Price" e "Neverending Mary" presentano un intro più calmo, con rapidi arpeggi chitarristici che si rivoltano in sfuriate più thrashcore. La bellezza di questi pezzi stà nelle parti che si possono definire anche rock melodiche, caratterizzate da melodiosi soli di chitarra e voce pulita a volontà.
Lo screaming è formidabile, urlato, pieno di passione e ricorda tantissimo i Death Angel nel loro ultimo album datato 2010. A dir la verità anche sonoricamente il combo di Milano si avvicina ai più conosciuti filippini.
Il growling invece suona meno originale, ma grazie ai passaggi di death metal americano, attecchisce il cervello con violenza.
Traccia più degna di nota rispetto alle altre è "Smell You Later Fishy Bitch", una vera mazzata di speed metal unito al grindcore più feroce.
Belli anche gli inserti vocali filtrati che conferiscono al lavoro una piega più schizo del normale.

In definitiva bisogna proprio elogiare il lavoro svolto da questi cinque ragazzi, i quali danno l'idea che ognuno di loro abbia una propria concezione di metal nella vita, e unite queste svariate concezioni in una, abbiano creato un vero album studio degno di essere ascoltato da tutti gli amanti del genere metal estremo. Ma la caratteristica che più mi convince, è il loro spirito rock'n roll che risuona nel full length. Spero vivamente che in un prossimo futuro questa formazione dia ancora vita a simili album.

Track by Track
  1. Double Yeah 80
  2. Twice the Price 85
  3. Jade's Place 80
  4. Neverending Mary 80
  5. Back door Epoque 75
  6. Smell You Later Fishy Bitch 90
  7. Collaterar Pleasur 80
  8. Home Made Chili Delicious Italian Beef 85
  9. Tip of the Day 80
  10. Panda vs Koala 80
  11. Wayout 75
  12. Traccia 12 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
79

 

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