Beyond The Shade «Beyond The Shade» [2011]

Beyond The Shade «Beyond The Shade» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
manowar »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Beyond The Shade

Titolo:
Beyond The Shade

Nazione:
Italia

Formazione:
Daniel Abeysekera (voce),
Daniele Benevieri (chitarra, Effetti E Loops), Daniele Sensi (basso),
Marco Sensi (chitarra),
Ravindra Della Bina (batteria).

Genere:

Durata:
16' 43"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Formatisi ad Assisi nel 2009, i Beyond The Shade sono una band alternative metal che presentano rilevanti tracce di progressive nelle chitarre e dal susseguirsi di due diversi tipi di voce. Il gruppo alterna nel sound riff melodici molto elaborati con quelli più violenti; stessa situazione si può riscontrare nel cantato dove abbiamo stacchi di voce pulita seguita da quella in growl. Infatti i ragazzi ricordano molto gli Opeth e i Tool per la loro tecnica musicale aggiungendo però motivi in loops che danno alla band una sicura identificazione alternative metal. Il nome Beyond The Shade, “Al di là dell’ombra”, è stato scelto proprio dal gruppo per presentare subito al pubblico il sound della band, il quale è caratterizzato da coinvolgenti atmosfere lente e tetre che si sviluppano in modo più melodico ed avvolgente. Il brano “Dilemma” presenta un inizio calmo, che si evolve gradualmente in sonorità molto veloci e melodiche con intermezzi di voce energica in growl e ricorda vagamente la parte iniziale di Parabola dei Tool con l’aggiunta della voce gutturale. L’impronta progressive delle chitarre infatti è facilmente riscontrabile in tutto il brano come anche i loops. “Liars”, secondo brano analizzato della band, è sicuramente più rapido di “Dilemma”, con un finto inizio energico di batteria; anche qui abbiamo un inizio lento, che però sfocia in breve in un sound aggressivo e duro, intervallato da un ritornello veloce e melodico. “Under Control” è caratterizzata dall’alternanza di violenti riff di chitarra e di voce, seguiti da segmenti lenti particolarmente piacevoli. Numerosi sono i cambi di ritmo che ne fanno sicuramente la canzone più altalenante delle precedenti. I ragazzi della band sono al lavoro per sfornarci un bel cd autoprodotto che attendiamo con impazienza.
Personalmente mi sento di dire che i Beyond The Shade hanno un ottima fusione tra l’alternative e il progressive,sono sicuramente da ascoltare in sede live per constatare di persona la loro tecnica musicale. Intanto che aspettiamo il loro primo cd, ci ubriachiamo di Beyond con “Dilemma”, “Lairs” e “Under Control” disponibili sulla pagina Facebook della band.