Lance King «A Moment In Chiros» [2011]

Lance King ŤA Moment In Chirosť | MetalWave.it Recensioni Autore:
Zoro »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
794

 

Band:
Lance King
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Titolo:
A Moment In Chiros

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Lance King - Voce

 

Genere:

 

Durata:
1h 1' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Momento di velleità soliste per Lance King, talentuoso e purtroppo misconosciuto cantante, con un curriculum che cita una quantità impressionante di gruppi (su tutti i Balance of Power), e in possesso di una timbrica capace di passare dai falsetti più acuti a tonalità profonde e vibranti, luogo musicale dove Lance è in grado di dare il meglio di sé.
Il disco si presenta come una rassegna di brani di power americano, corposi e nerboruti (avete presente quei pezzi di power metal ultragay che si trovano su youtube con sotto i filmati dei cartoni animati giapponesi? Non è questo il caso), ma comunque molto prodotti e arricchiti da una quantità tastiere massiccia ma non invasiva.
Il buon Lance autodefinisce la sua musica etheric-progressive power metal, e per quanto di solito sono infastidito da questa pornografia della nomenclatura metal, devo dire che in questo caso è azzeccata. La musica del nostro eroe non ricerca il ritmo bombastico e il ritornello perfetto (nonostante qualche episodio di questo genere ci sia), quanto una struttura dei brani articolata e progressiva, e la ricerca di un atmosfera eterea, potremmo dire cosmica: più che una corsa a tutta velocità in autostrada, sembra un viaggio su una nave spaziale, verso l’infinito e oltre. I testi sono intimisti e positivi, e la musica trasmette soprattutto una grande serenità.
Lance ha dalla sua dei musicisti che si dimostrano ben più che onesti mestieranti, anche se la musica che suonano è già stata sviscerata e sfruttata fino allo stremo nella storia del genere, e riesce meglio ad intrattenere piuttosto che a stupire (nonostante purtroppo i momenti in cui la noia fa capolino non manchino, soprattutto verso la fine del disco. Durata eccessiva? Probabile). Ma l’ugola del cantante è in grado di impreziosire e rendere unico il tutto, dotando il disco di carattere e fascino: Lance non è un genio della voce, ma senza dubbio sa fare il suo lavoro con un carisma che a molti altri cantanti manca.
In conclusione, chiunque ami Symphony X, Queensryche, o semplicemente il progressive più melodico, o più power se preferite, dovrebbe prendere quest’album in considerazione.
Ps: i ricavati dell’album andranno all’associazione “NOT FOR SALE”, che si batte contro la schiavitù e lo sfruttamente sessuale nel mondo. Dato che Lance non ha un sito ufficiale, ho inserito invece il link di questa associazione.

Track by Track
  1. A Sense of Urgency 70
  2. Awakening 75
  3. Manifest Destiny 65
  4. A Given Choice 70
  5. A Moment in Chiros 60
  6. Dance of Power 80
  7. Kibou 75
  8. Infinity Divine 60
  9. Joy Everlasting 65
  10. Sacred System 60
  11. Transformation 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
70

 

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