Dragonland «Under The Grey Banner» [2011]

Dragonland «Under The Grey Banner» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Mad Curtis »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
796

 

Band:
Dragonland
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Titolo:
Under The Grey Banner

 

Nazione:
Svezia

 

Formazione:
Vocals: Jonas Hedigert
Guitars: Olof Mörck
Keyboards: Elias Holmlid
Guitars: Jesse Lindskog
Bass: Anders Hammer
Drums: Morten Lowe Sorensen

 

Genere:

 

Durata:
56' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Quando si parla dei Dragonland non si può che riconoscergli i giusti meriti dopo ormai 12 anni che sfornano dischi e attirano l’attenzione dei più con soluzioni innovative finalizzate alla continua ricerca di uno stile proprio al gruppo in grado di definire la reale identità musicale.
Gli svedesi di Gothenburg dopo 5 anni di astinenza dal mercato discografico rimangono fedeli ai lavori precedenti non discostandosi mai dalle palesi influenze dei conterranei Stratovarius, ma inserendo quel tocco fantasy ai brani che gli permette di dare ancora più senso agli accostamenti letterari vicini alla mitologia del passato.
Il loro power metal sinfonico racconta episodi epici, ricreando atmosfere bellicose alternate a pause di riflessione che fanno riecheggiare la maestosità del medioevo ricco di sontuosità e di mistero.
Troppo spesso però il suono pieno, che tale dovrebbe rimanere per via dell’attinenza al genere, si svuota d’animo, rendendolo imperfetto all’orecchio dell’ascoltatore. Pregio o difetto sta poi ai singoli giudicare, fatto sta che a mio parere una simile variante può incidere notevolmente sulla riuscita del disco così come può dare il tocco di genio ai Dragonland, magari discostandosi di quel tanto che basta dalle loro influenze per essere riconosciuti come variante alla “monotonia” del genere.
L’intero disco è registrato perfettamente senza errori e sbavature, ma d’altronde bisogna aspettarselo da musicisti di questo calibro.
Under The Grey Banner a conti fatti risulta essere un buon lavoro sulla scia dei precedenti, con ottimi spunti e diverse novità da valutare, probabilmente troveremo risposta nei prossimi lavori del gruppo, che comunque nonostante tutto risulta essere nel 2011 band di punta del genere.

Track by Track
  1. Ilmarion 80
  2. Shadow the Mithril Mountains 85
  3. The Tempest 80
  4. A Thousand Towers White 90
  5. Fire and Brimstone 80
  6. The Black Mare 80
  7. Lady of Goldenwood 95
  8. Dûrnir's Forge 90
  9. The Trials of Mount Farnor 85
  10. Throne of Bones 85
  11. Under the Grey Banner 95
  12. Ivory Shores 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 100
  • Qualità Artwork: 90
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 95
Giudizio Finale
86

 

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