Eliseum «Eliseum» [2011]

Eliseum «Eliseum» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Eliseum

Titolo:
Eliseum

Nazione:
Italia

Formazione:
Mirko Fabris
Matteo Frigo
Alessandro Lago
Riccardo Callegari
Genny Minoliti

Genere:

Durata:
16' 21"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Gli Eliseum nascono a Vicenza nel 2005 e, dopo i soliti assestamenti di formazione e numerosi concerti, solo verso la fine dello scorso anno hanno concretizzato una demo omonima in studio e sono passati alla conseguente pubblicazione della stessa.
Ciò che la band intende affrontare è quel Gothic Metal così tanto (ab)usato in giro sia da gruppi validi che da meno validi e portato all’esasperazione da moltissime realtà usando stilemi stereotipati qualora non si riescano a configurare correttamente idee appropriate. Purtroppo di queste situazioni ne abbiamo viste ed ascoltate fin troppe, tuttavia per gli Eliseum il discorso potrebbe farsi diverso poiché le carte da giocare non sono poche.
C’è da affinare e da assestare un po’ il discorso della precisione degli assoli e da scrollarsi di dosso quelle atmosfere così tanto prevedibili che non rendono onore ad un giovane gruppo così ricco di entusiasmo.
Il lavoro in sala prove non è stato inutile ma una maggiore ispirazione e un più ferreo controllo delle melodie-soluzioni non sarebbe stato male, soprattutto per quanto riguarda la voce, potente ma spesso traballante, della singer che ancora non risulta convincente e nemmeno l’aiuto di un marcio growl riesce a persuadere.
Discorso diverso invece per le ritmiche che, benché semplici, trovano una facile intesa nonostante le troppo ripetitive atmosfere che vengono a crearsi in più di un’occasione (“I Burn”) eppure il quintetto dà prova di avere la giusta stoffa grazie alla più dinamica “Shadow” , traccia migliore del lotto a mio avviso per cui non posso essere troppo severo con gli Eliseum perché si tratta comunque del primo capolino discografico della loro carriera. E’ doveroso incoraggiarli a migliorare per delle release migliori. Cosa potranno fare in futuro solo i fatti potranno dirlo, speriamo bene. Per ora la sufficienza di incoraggiamento è imperativa.