Riot Of The Lullabies «In Memory Of Free Sharing» [2012]

Riot Of The Lullabies «In Memory Of Free Sharing» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
770

 

Band:
Riot Of The Lullabies
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Titolo:
In Memory Of Free Sharing

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Enzo Santilli :: Vocals, Guitar
Jacopo De Vecchis :: Guitar
Pierpaolo DeChellis :: Bass
Jacopo De Marco :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
19' 11"

 

Formato:
Mini-CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

In anteprima ci siamo ascoltati questo “In Memory Of Free Sharing”, demo dei Riot Of The Lullabies, giovanissima band in cui militano quattro ragazzi provenienti ognuno da esperienze musicali diversissime confluite in questo progetto con l’intenzione di dar vita a qualcosa di non meglio identificato che i nostri definiscono “Alternative” ma che, a mio avviso, suona più come un exploit di una band Punk Rock alle prese col Funk, con l’Hard Rock e la melodia in generale.
Nulla di particolarmente complesso appare in queste brevi cinque tracce che si lasciano ascoltare facilmente (forse troppo) e che scorrono in un viavai di melodie gradevoli, semplici ma forse dal songwriting un po’ frettoloso in cui si evincono sì esecuzioni tutto sommato accettabili per quanto riguarda basso, batteria e chitarra ma la voce, tanto espressiva e teatrale in molti punti (“Screamin' At The Moon” in primis), non convince più di tanto quanto a ispirazione e resa, inoltre ogni tanto qualche stonatura si fa sentire (“I Just Wanna Be In You”).
Quanto a iniziale poliedricità i nostri sanno bene ciò che vogliono ma per il momento, vuoi per il fatto che ci troviamo di fronte ad una demo, il tutto va ulteriormente limato, arrangiato meglio e valorizzato anche da una produzione adeguata, cosa che non compare in “In Memory…” ma che probabilmente comparirà nel prossimo full-lenght in cantiere che la band ha intenzione di pubblicare verso la fine di quest’anno.
Tornando al platter, ho provato dubbi su “Uomini & Donne”, una sorta di simil-ballata Folk-Punk cantata in italiano con un testo che inneggia chiaramente alla critica sociale ma che, forse per la scelta delle parole, non mi è sembrato particolarmente originale nei contenuti né tantomeno nella resa.
In complessiva, c’è ancora molto lavoro da fare ma per fortuna le basi tengono.

Track by Track
  1. Matthew From Poland 60
  2. Screamin' At The Moon 65
  3. I Don't Feel Fine 55
  4. I Just Wanna Be In You 45
  5. Uomini & Donne 50
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
57

 

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