Sadistik Forest «Death, Doom, Radiation » [2012]

Sadistik Forest «Death, Doom, Radiation» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Deathrow »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Sadistik Forest

Titolo:
Death, Doom, Radiation

Nazione:
Finlandia

Formazione:
Antti Heikkinen :: Guitar
Markus Makkonen :: Vocals & Bass
Vesa Mutka :: Drums
Matti Salo :: guitar

Genere:

Durata:
32' 7"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Secondo album per la band finlandese Sadistik Forest. Death, Doom, Radiation è stato prodotto dalla Violent Journeys Records, uscirà ufficialmente il 21 marzo 2012. La qualità del suono è veramente ottima, ritmiche potenti e veloci in puro stile death degli anni 90, infatti questo gruppo ha molte influenze classiche del death metal come per esempio: Possessed, Morbid Angel, Emperor e Vader. In tutto il Cd, si fa un ottimo uso molto frequente di blast-beats e doppio pedale, che danno ancora più enfasi e potenza alle canzoni cantate in growl gutturale e scream, ricordando molto la voce di Peter Tägtgren nei primi album degli Hypocrisy, altra band che ha molto influenzato i Sadistik Forest. I soli di chitarra non sono molto lunghi ma di grande effetto, in stile thrash, ricordando i tipici soli degli Slayer. Per quanto riguarda i riff sono molto thrash anche loro, molto pesanti e veloci con frequenti cambi di ritmiche. Una delle canzoni migliori è Code of Liberation, una delle più aggressive e veloci, con maggior impronta vocale growl di tutto il Cd proposta dal quartetto finlandese, dove si possono sentire chiaramente le influenze date dagli Hypocrisy e Slayer. La durata delle tracce è mediamente intorno i 3 e 4 minuti, l’ unica eccezione è Lacking Capacity, di quasi soli 2 minuti, ma ugualmente di grande impatto, con ritmiche molto veloci e voce aggressiva. Rispetto al primo album, rilasciato nel 2010, Sadistik Forest, che riprende appunto il nome del gruppo, è più sullo stile black-death, ma sempre con le solite influenze dei gruppi precedentemente nominati. Mentre Death, Doom, Radiation è molto più completo e professionale, non solo per quanto riguarda la registrazione, ma anche nelle ritmiche, nella tecnica musicale, e da una voce molto più tecnica e studiata. In conclusione, i Sadistik Forest hanno fatto davvero un ottimo lavoro, sicuramente questo Cd sarà apprezzato dagli amanti del death metal con influenze thrash.