Primal «Deathzone » [2012]

Primal «Deathzone» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Primal

Titolo:
Deathzone

Nazione:
Polonia

Formazione:
PrimalOne :: Vocals, All Instruments

Genere:

Durata:
43' 49"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il mastermind del progetto Primal, PrimalOne, ci ha abituato sempre bene e fa sicuramente parte di quella schiera di musicisti che utilizzano, un po’ come il più noto Isahn, gli stilemi del Black Metal con annessi e connessi di una produzione molto buona e mixando il tutto assieme ad una notevole capacità in fatto di songwriting che tutto può essere denominato tranne che “spicciolo”.
“Deathzone” è sicuramente il frutto di un lungo lavoro ragionato in cui l’unico esponente di questo progetto si è dato un gran da fare ed ha raggiunto un livello compositivo davvero niente male che riesce a convincere anche coloro che si sono altamente stufati di ascoltare un po’ sempre la stessa minestrina perché, parliamoci chiaro, inventare non è cosa da tutti.
Ogni traccia di “Deathzone” è oltremodo interessante ed ho trovato molti spunti di massimo livello creativo (“Liars” ma anche “Wrath Of The God”) in cui il nostro amico ci regala anche piacevoli momenti di “riposo auricolare” inserendo nella tracklist due corti interludi, “-“ e “The Prophecy”, che si connettono alla perfezione al contesto generale contribuendo a trasportare l’ascoltatore in abissi misteriosi, violenti, brutali ma non per questo meno affascinanti.
Ci sono sferragliate di chitarra interessanti ed atmosfere da far accapponare la pelle se pensiamo che “PrimalOne” utilizza anche al meglio convincenti momenti di psichedelia.

Che dire? Io non posso far altro che approvare tutto l’enorme lavoro svolto dal compositore/polistrumentista e cantante in questione e consigliare “Deathzone” un po’ a tutti coloro che amano il connubio tra la musica oscura e la ferocia del Black Metal. Proprio un bel lavoro.