Will 'O' Wisp «Kosmo » [2012]

Will 'o' Wisp «Kosmo» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
858

 

Band:
Will 'O' Wisp
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Will 'O' Wisp

 

Titolo:
Kosmo

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Deimos :: Vocals
Paolo Puppo :: Guitars
Jacopo Rossi :: Bass
Oinos :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
43' 55"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Per i “non addetti ai lavori”, i genovesi Will 'o' Wisp non sono una semplice creatura della Nadir Music scovata chissà dove e portata ad un livello più alto, tutt’altro: rappresentano una storica band italiana che si pensava morta e sepolta nel 1998, anno di “Unseen”, secondo capolavoro dei nostri uscito postumo solo quattro anni dopo e degno seguito del primo masterpiece, “Enchiridion” (1997).
Beh, dopo tanti anni di assoluto e religioso silenzio discografico ecco che Paolo, fondatore del progetto, si mette sotto a resuscitare la band…e ci riesce, con l’aiuto del drummer Oninos (è “solamente” la batteria di “Crust” dei Sadist), di Jacopo Rossi (bassista nei Nerve) mentre l’arduo compito del microfono è stato assegnato a Deimos (ex Revenant) quindi capiterete da soli che quello dei Will 'o' Wisp rappresenta senza ombra di dubbio uno dei ritorni sulle scene più graditi ed inaspettati degli ultimi anni.
Con la curiosità a mille ho iniziato l’ascolto di “Kosmo” e ne sono rimasto affascinato non poco ecco il motivo che mi spinge a non scrivere assolutamente di un track-by-track in quanto la cosa in sé smonterebbe troppo il piacevolissimo continuum sonoro che sta alla base di questo mastodontico lavoro della band che racchiude un interessante Progressive Death Metal nel quale convivono influenze rintracciabili in contesti quali Cynic, Death di Human e vagamente di Individual Thought Patterns.
Forti influenze quindi ma che i Will 'o' Wisp sanno personalizzare con naturalezza sfoderando un sound fortemente eclettico, ricchissimo di groove e la produzione affidata a quella vecchia volpe di Tommy Talamanca (Sadist) è in grado di rendere valore a qualsiasi angolazione dei pezzi che si snodano in modo semplice ma non banale, inoltre la durata media di tre minuti e mezzo rende l’ascolto meno complesso e quella sonorità sempre e comunque sull’orientale resta accesa per tutti i tre quarti d’ora dell’album.
Ottimo tutto, dalle voci ai riff, dal drumming a quella voluta dissonanza che permea un po’ tutto il platter.
Tutti e dodici i pezzi che vanno a comporre “Kosmo” devo ammettere che esaltano non poco l’ascoltatore inducendolo anche a domandarsi “ma che diavolo di fine avevano fatto sti qui?” e in effetti è ciò che mi ero palesemente chiesto a più riprese. Dischi come questo meritano edizioni limitate, dvd ed altro materiale dal momento che si trattano di opere di gran valore artistico.
Bentornati Will 'o' Wisp!

Track by Track
  1. Mrtyu 80
  2. Five Colours 75
  3. Six Form Of Existence 80
  4. Persecutions 80
  5. Choose My Matrix 85
  6. Going Back (My Samsara) 75
  7. Kosmo 90
  8. Om Mani Pad Me Hum 80
  9. A Place Of Rebirth 85
  10. Bardo Thodol 75
  11. The Thoroughness of Thought 85
  12. Sutratma-Buddhi 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
82

 

Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 858 volte.

 

Articoli Correlati

News
  • Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.