Disclose «Survive» [2012]

Disclose «Survive» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Disclose

Titolo:
Survive

Nazione:
Italia

Formazione:
M.v. :: Vocals
Floyd :: Guitars, Backing Vocals
Joba :: Bass
Ricky :: Drums, Percussions

Genere:

Durata:
37' 21"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Dopo ben quattro anni torna una vecchia conoscenza: i Disclose. Aperto il semplice ma completo artwork dell’album mi ha fatto piacere scoprire, tra i tratti salienti di precedenti recensioni, il passo scritto dal sottoscritto “[…] incline a entrarti dentro senza pietà“ che risale alla review dello scorso “Eclipsed Vision” (2008), un disco che gettava delle ottime basi per l’operato dei nostri.
Gli anni passano e si fa sempre più forte la passione per la composizione di brani dalla consistenza veramente grande. Certamente “Survive” è ancora livellabile e a tratti appare leggermente grezzo e secco quanto a suoni ma traspare naturalmente un buonissimo songwriting in cui spesso e volentieri è la semplicità a fare da padrona.
Semplicità e coerenza, sono le due grandi qualità di “Survive”. Coerenza per il semplice fatto di essere restati grossomodo nella proposta iniziale, sperimentando qua e là in questo Alternative Rock/Metal ma senza lasciare nulla al caso. Ci sono discrete contaminazioni che vengono direttamente dal mondo del Progressive Metal (il finale a la Dream Theater di “Lost Eternity” spiazza veramente!), del Nu-Metal, del Post-Rock, contorni fatti di unplugged rock (“Mutations Of No Return”) ma anche una ricerca sonora non indifferente per mezzo, per altro, di ottimi soli di chitarra, riff dal forte impatto, drumming precisissimo ed estroso oltre che dalle splendide doti canore di M.V., ancora alle prese con un inglese da perfezionare ma molto raffinato e gradevole quanto a vocalizzi per cui ci si abitua immediatamente alle leggere imperfezioni da pronuncia che, comunque sia, non rappresentano nessun punto negativo all’interno del lavoro.
“Survive” è un album che convince molto e che appare già molto più maturo del precedente. Avanti così ragazzi!