Quiet In The Cave «Tell Him He's Dead » [2012]

Quiet In The Cave «Tell Him He's Dead» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1535

 

Band:
Quiet In The Cave
[MetalWave] Invia una email a Quiet In The Cave [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Quiet In The Cave [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Quiet In The Cave [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Quiet In The Cave

 

Titolo:
Tell Him He's Dead

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Munholy :: Vocals, Guitars
Carlo :: Bass
Mike :: Keyboards, Programming
Ale :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
26' 30"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Una classe innata quella dei grossetani Quiet In The Cave che ci spediscono un bell’EP cartonato dall’artwork veramente suggestivo e visionario, frutto di grande fantasia e che già in anticipa circa la proposta musicale del quartetto.
Con questi presupposti l’esperienza di una scarsa mezzoretta è stata goduta a pieno dal sottoscritto che si è trovato ad essere letteralmente abbracciato da suoni ed atmosfere profonde, rilassate a tratti, suoni fangosi, sperimentazioni molto interessanti e momenti di autentico estro creativo.
Questo Experimental Doom dei QITC ci presenta (e ci conferma, dal momento che sono una nostra vecchia conoscenza) una band che ormai sta arrivando inesorabilmente ad una maturità stilistica senza mai abbandonare il “metallaro” che vive in loro.
Nei cinque brani convivono più elementi, sapientemente miscelati assieme per un risultato più tendente alla sorpresa che alla noia: ogni tanto escono fuori quegli aloni dei Russian Circle e anche le classiche accese sonorità fangose di uno Sludge-Doom che però, in questo caso, non è lasciato in balia a se stesso tutt’altro!
Ai Quiet In The Cave piace trasformare i suoni cercando di vagare il più possibile anche tra atmosfere melanconiche (“Measure”), ritmi storti e affascinanti (“Monstro”), metamorfizzare il tutto anche mediante un Post-Rock e guardare ad un timido Gothic mentre, con la coda dell’occhio, lo sguardo resta fisso persino al Black Metal che più nordico non si può.
Insomma, signori, non posso far altro che obbligarvi moralmente a supportare questi geniacci. “Tell Him He’s Dead” è una piccola grande perla e speriamo che i nostri si cimentino al più presto con un bel full su lunghe distanze.

Track by Track
  1. The Dark Passenger 75
  2. Run Out 80
  3. Measure 85
  4. Monstro 80
  5. Lose 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
82

 

Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 1535 volte.

 

Articoli Correlati

Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.