Malrun «The Empty Frame» [2012]

Malrun «The Empty Frame» | MetalWave.it Recensioni Autore:
sickHc »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1480

 

Band:
Malrun
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Titolo:
The Empty Frame

 

Nazione:
Danimarca

 

Formazione:
Jacob Løbner :: Vocals
Patrick Nybroe :: Guitar
Mads Ingemann :: Guitar
Ulrik Sølgaard :: Bass & Vocals
Mikkel Johnsen :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
48' 68"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Per chi ancora non li conoscesse, i Malrun sono una band danese, formatasi nel 2005 che propone quello che oggi viene chiamato Modern metal: un bel mix tra il rock alla Alter Bridge, il groove alla As I Lay Dying e le melodie degli Opeth. Con già un album di debutto alle spalle, “Beauty In Chaos” uscito nel 2010, oggi il quintetto ci presenta il lor ultimo lavoro, fresco di studio, “The Empty Frame”, distribuito via Target/Mighty Music e prodotto da Jacob Hansen (Volbeat, Fear My Thoughts, Amaranthe, Mercenary).
Come introdotto poc'anzi, i pezzi sono caratterizzati da parti molto groovose e da fraseggi metalcore legati, a volte anche fusi, ad arpeggi, facendo ricorso anche a qualche breakdown, ma senza abusarne.
Il 90% delle linee vocali è cantato in pulito, infatti solo i brani “Shadowborn” (a mio parere uno dei migliori) e “Yoke of Stone” contengono anche parti in screaming. Per la durata di tutto l' album si può notare la preparazione tecnica di ciascun musicista, in quanto la padronanza dello strumento si denota non solo dalla difficoltà di esecuzione ma anche dalla fluidità e dalle soluzioni adottate.
Tuttò ciò rende i Malrun una band alquanto originale, e che può farsi spazio in questa realtà in cui il mercato è ormai saturo e in cui è raro riuscire ad ascoltare qualcosa che sia un po' fuori dai soliti schemi.
Per quanto riguarda le liriche, affrontano tematiche di vita vissuta e di come le circostanze casuali e le coincidenze portino a grandi sconvolgimenti, delusioni, ma anche a nuove possibilità di riempire la “cornice vuota” (che è appunto il titolo dell' album), simbolo di vita ancora da vivere.
I Malrun sono dunque consigliati vivamente e promossi a pieni voti e gli auguriamo di crescere e di arrivare lontano, perchè hanno davvero tutte le carte in regola per farlo!

Track by Track
  1. Face the Unknown 90
  2. Shadowborn 95
  3. Moving Into Fear 85
  4. New Blood 80
  5. Sink Forever Down 90
  6. Strip Show of an Angel 85
  7. The Iron March 90
  8. Bloody Mary 75
  9. Into the Sun 75
  10. The Lyapunov Exponent 70
  11. Pariah 75
  12. Take it to the Grave 75
  13. Yoke Of Stone 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 95
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
84

 

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