Aqua Nebula Oscillator «Third» [2012]

Aqua Nebula Oscillator «Third» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
BlackWingAngel »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Aqua Nebula Oscillator

Titolo:
Third

Nazione:
Francia

Formazione:
David Sphaèr’os: Guitars, Vocals, Sithar, Organ
Adrian Bang: Drums
Victor Rassov: Vocals, Bass
Simon Bouteloup: Guitars

Genere:

Durata:
41' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

'Third' dei francesi 'Aqua Nebula Oscillator' è un disco difficile. Mi sembrava d'obbligo specificarlo all'inizio della recensione per mettere subito le cose in chiaro. Al suo interno troviamo i sitar, come il punk rock degli anni '70, come la psichedelia dei Pink Floyd di Ummagumma come qualche influenza più moderna degli Opeth più sperimentali dell'ultimissimo periodo (o forse è meglio dire che hanno attinto a quello a cui hanno attinto anche gli Opeth per la loro ultima fatica discografica). Bisogna ascoltarlo per trovare un filo conduttore in questo marasma di influenze e di input che vengono proposti all'ascoltatore. Fatto sta che era da un certo periodo di tempo che non mi trovavo davanti ad un prodotto dove si lasciano da parte, quasi totalmente, i dictat del mercato e delle mode, per dare spazio alla creatività ed ad un discorso di composizione prettamente personale ed originale.
'Third' va ascoltato per un periodo di tempo prolungato per apprezzarlo, e quando ti accorgi che anche i 'Doors' del Re Lucertola Morrison vengono citati ed aleggiano all'interno degli arrangiamenti, capisci che esprimere un giudizio di valore assoluto diventa abbastanza difficile. Sicuramente apprezziamo il coraggio, la dedizione e la creatività che viene largamente profusa in questo progetto, c'è però da prendere in considerazione il fatto che, spesso, soluzioni particolarmente cervellotiche sembrano essere state scelte non per l'economia totale del pezzo ma per esasperare il sound progressive e psichedelico che si vuole proporre, rendendo tutto troppo manieristico, pesante ed artificioso. La bellezza della psichedelia sta, a mio modo di vedere, nella ricerca di soluzioni che, per quanto estreme e poco orecchiabili, siano la conseguenza di tutto quello che è stato espresso in precedenza nel brano; gli Aqua Nebula Oscillator sembrano provarci, ma spesso non riescono a trovare quella soluzione, andando a creare trame sonore che sembrano messe insieme con lo spago, raffazzonate a tratti inconsistenti. E' una scelta di vita, affrontare la via del progressive e della psichedelia senza compromessi è una strada lunga e difficile, si rischia sempre che quello che si propone rimanga nascosto e troppo criptico per essere apprezzato, per questo motivo 'Third' è un disco che vale la pena ascoltare, ma sicuramente, nessuno potrà fare una colpa all'ascoltatore che dirà di non averlo capito.