Speaking To the Deaf «This Equipment Must Be Hearted» [2012]

Speaking To The Deaf «This Equipment Must Be Hearted» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Karmator »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2410

 

Band:
Speaking To the Deaf
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Titolo:
This Equipment Must Be Hearted

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Tommaso Bianchelli - Voce/chitarra
Giacomo Scortichini - Chitarra
Lorenzo Mezzalana - Basso/voce
Michele Vitali - Batteria

 

Genere:

 

Durata:
42' 16"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Trattiamo stavolta nuovamente di un gruppo giovane Italiano proveniente da Ancona. Formatosi nel 2008 seguono la scia del Metalcore, genere che ormai ci ha regalato parecchie band valide e altre invece usate solamente come burattini per vendere qualche disco e portare introiti nelle casse della Major. Quindi bisogna sempre prendere ogni nuova uscita discografica con le pinze e saper trattare a dovere ciò che si ascolta, sapendo che in una musica come questa è davvero facilissimo cadere in sonorità ormai già sperimentate più e più volte. Tornando a noi, vi presento i "Speaking to the Deaf" che nonostante una carriera limitata a un demo, qualche contest e il loro debutto di questo anno intitolato "This Equipment Must Be Hearted" possiamo dire che si sono già fatti ben conoscere nel loro territorio finendo addirittura al TG3 regionale l'anno scorso. Diciamo un buon curriculum che può dare sicuramente qualche punto in più ai nostri. Apre il disco la canzone che da il nome anche all'album usata però come intro di poco più di un minuto e mezzo per lasciare poi lo spazio a "My Sacrifice" che sinceramente mi lascia abbastanza perplesso. Una registrazione molto, ma molto digitale che snatura completamente il suono della batteria e delle chitarre, quasi con un suono a "bit". E come temevo purtroppo, la musica proposta è il classico mix di band metalcore ormai nell'olimpo del metal senza avere una propria anima. E poi non so se sia un errore di registrazione o se sia proprio il loro effetto, ma nella terza traccia "Hold Your Horizon" il growl è bassissimo, quasi impercettibile mentre le voci pulite normali. Quindi penso solo sia un errore della mia copia, spero. Una traccia invece che mi ha convinto parecchio è "A Place for My Memory" con un interessante slap iniziale e una traccia direi molto più personale del resto dell'album che si mantiene purtroppo sugli stereotipi del genere senza dimostrarsi con un carattere forte. Tenendo conto che, purtroppo essendo io in primis una persona che suona e su certe cose sono molto intransigente, usano sempre gli stessi giri lasciando anche a desiderare con la fantasia, senza togliere nulla alla tecnica che quella c'è e anche davvero ottima. Purtroppo non mi ha entusiasmato. Quindi tirando le somme avere un buon curriculum non è significato di buona musica, e anche dopo molti e svariati ascolti devo dire che questo disco è bocciato su più punti. Che il metalcore oggi sia (purtroppo o no) un genere affermato bisogna prenderne atto, ma di sicuro c'è band e band. Parlando a livello internazionale gente come Heaven Shall Burn, Unearth o gli As I Lay Dying di sicuro fanno bello e cattivo tempo in questo genere perché giocano con i suoni e sanno appieno come affrontare il discorso senza cadere in banalismi e qualunquismi. Altri invece che arrancano e rimangono ancorati alle sonorità tipiche senza avere un minimo di sperimentazione. Se non cambiano assolutamente mentalità gli "Speking to the Deaf" purtroppo faranno solo una delle tante minuscole parti del genere. Lascio quindi il disco solo per i veri appassionati del genere, agli altri lasciate perdere.

Track by Track
  1. This Equipment Must Be Hearted 65
  2. My Sacrifice 65
  3. Hold On Your Horizon 65
  4. Between the Lines 60
  5. A Place For My Memory 75
  6. Resolution 65
  7. Strain of the Mourning 60
  8. Speaking To the Deaf 65
  9. The Silence Now Broken S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
65

 

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