Nya «Driving The Nails In» [2012]

Nya «Driving The Nails In» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
909

 

Band:
Nya
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Titolo:
Driving The Nails In

 

Nazione:
Inghilterra

 

Formazione:
Anexka Piska :: Vocals
Joseph Rhodes :: Guitars, Vocals
Dan Baker :: Guitars
Dan Hayward :: Bass
Paul White :: Drums, Vocals

 

Genere:

 

Durata:
18' 57"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dopo l’EP omonimo dello scorso anno, gli inglesi Nya tornano con un ulteriore EP stavolta intitolato “Driving The Nails In” e forte degli impegni musicali che la band ha affrontato in quest’ultimo periodo.
Certo, dopo la pubblicazione di un primo Extended Play francamente mi sarei aspettato quantomeno un singolo di pre-lancio di un eventuale debut album fresco e fiammante per cui la scelta di pubblicare un prodotto dalla durata di nemmeno 20 minuti (considerando che i nostri non hanno certo poco da comunicare) non l’ho molto digerita ma a ognuno il suo.
Ebbene cosa c’è dentro “Driving The Nails In”? Cinque brani di un discreto Alternative Rock/Metal tendenti al Nu-Metal stile Evanescence quanto a riff ma espressi con chitarre a 8 corde ricche di bassi per un muro sonoro che, tuttavia, non mi ha convinto affatto per l’equalizzazione delle chitarre troppo dolce e troppo poco aggressivo quindi nel bel mezzo di almeno un paio di pezzi (tra cui l’opener “Back To You”) sembra di ascoltare tre bassi eseguire la stessa nota all’unisono ma probabilmente saranno scelte stilistiche anche se non condivise dal sottoscritto.
Musicalmente e tecnicamente la solfa è piuttosto buona e richiama all’appello un po’ tutte le realtà Nu-Metal mid-tempo che siamo stati abituati ad ascoltare da tanti anni se non fosse per la loro salvezza: la bella singer Anexka Piska dalla voce molto calda, pulita e da rocker di un certo livello. L’espressività totale della Piska salva dall’oblio una band che, se non fosse per colei che si dà un gran da fare dietro il microfono, colerebbe a picco.
I brani risultano immediatamente orecchiabili e sono fruibili al massimo detenendo quella potenzialità commerciale che potrebbe fare la fortuna dei Nya se le loro canzoni fossero trasmesse o su MTV o su Rock TV ma immagino che i canali della Gran Bretagna siano molti e sicuramente più validi per promuovere lavori “for the masses” come questi.
Molti i momenti groovy e buona la precisione totale mentre le melodie, volutamente catchy e composte tutto sommato in modo discreto, fanno il lavoro sporco di avvicinare più pubblico possibile.
Potrebbero davvero farcela a mio avviso ma di certo non parliamo di musica che possiede dosi sperimentali o ricerca musicale di chissà quale entità. I Nya non sono eclettici né originali ma il loro lavoro lo sanno fare bene. La prossima volta un album però mi sembra d’obbligo.

Track by Track
  1. Back To You 50
  2. You Are 60
  3. Open Your Eyes 60
  4. Choir Invisible 75
  5. Driving The Nails In 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
67

 

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