Nightfear «Inception» [2012]
Nightfear
Titolo:
Inception
Nazione:
Spagna
Formazione:
Manuel Moreno: Bass
Daniel Fernandez: Guitars
Lorenzo Mutiozabal: Vocals
Osckar Bravo: Drums
Ismael Retana :guitars
Genere:
Durata:
49' 10"
Formato:
CD
2012
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
È importante esser sinceri quando si scrivono due righe di recensione e, devo dirvi la verità, questi spagnoli Nightfear sono inqualificabili; stanno così tanto in mezzo da risultare ancora più inutili di un gruppo agiografico delle gesta di qualsiasi power metal band tedesca. Con un incipit del genere sembra che qui sia tutto da buttare, ma non è che sia per forza così; vi sto solo dicendo che chiuse parole non ascolterò mai più questo album, per almeno quattro motivi. Il primo è che nel passato, anche recente, anche ugualmente undeground posso trovare band più credibili e composizioni meno prolisse; secondo esistono ed esisteranno band migliori che usciranno con dischi molto più freschi di questo; terzo, la parte che più affossa il disco, ha un cantato veramente mediocre. A metà strada tra le grida acute del primo Kay Hansen e la voce roca e rozza di Chirs Boldenthal è in realtà incredibilmente anonima; non sarà necessario sentirlo dal vivo per capire quanto artificio c'è in sede di registrazione, perché in ogni caso quello che possiamo sentire è ben poco eccezionale e, non per niente suppongo, nel mix del disco è sommerso dalle chitarre e dalla batteria. Quarto, e più fondamentale motivo, nulla di questo disco verrà ricordato; mi spiace essere così imperativo, ma sono completamente carenti di riff e personalità, ed è sicuramente la peggior cosa che può capitare ad una band. Ripeto: anche se sembro caustico, non voglio pregiudicare alcun ascolto, solo che sapete cosa vi troverete ad ascoltare; molte canzoni facilmente accostabili ad altre di altri gruppi, per giunta guidate da una voce debole e altrettanto secondaria. Non serve citare le influenze primi Helloween di un brano come “Immortal”, ed è meglio glissare sulle due bonus track poste in calce al disco, virate stranamente verso un pop metal piuttosto insignificante, tale da raggiungere
fastidio quando vengono citati a pieni mani, e in maniera patetica, i Guns n Roses di “Paradise City”. Solo, resta l'amaro di essersi sorbiti cinquanta minuti di musica, e mi sorge una domanda: perché non hanno esordito con una demo di 20 minuti?
Track by Track
- Inception (Intro) 50
- A New Beginning 50
- Storm Watcher 50
- Immortal 50
- Gates of Fire 50
- Steel Warrior 50
- Nightmare 50
- Pride 50
- Neverending Lie (Bonus Track) 50
- The Best Night (Bonus Track) 25
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 45
- Tecnica: 65
Giudizio Finale
52Recensione di June pubblicata il --. Articolo letto 876 volte.
Articoli Correlati
News
- Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.