Family «Portrait» [2013]

Family «Portrait» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Vincent »

Recensione Pubblicata il:
24.01.2013

Band:
Family

Titolo:
Portrait

Nazione:
U.s.a.

Formazione:
Steven Gordon - chitarra
Kurt Applegate – basso, voce
Josh Lozano – chitarra
Jody Smith - batteria

Genere:
Sludge / Progressive Metal / Rock

Durata:
47' 1"

Formato:
CD

Data di Uscita:
29.10.2012

Etichetta:
Pelagic Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Kickstart My Band Promotions

Recensione

Family, un gruppo che si presenta e si propone ai fans di Led Zeppelin, Unsane, Baroness, Mastodon, Thin Lizzy, Tool ...il che è tutto dire! Ovviamente se puntate su fans di queste band in pratica puntate all’80% (se non al 90) delle persone che amano la musica, non ne lasciate fuori molti! La band, proveniente da Brooklyn, si capisce che ha varie influenze e vuole sperimentarle tutte in un unico sound: non posso descriverlo con un aggettivo, se non “particolare”! La voce è aggressiva ed urla come ad un desiderio di ribellione e, anche se non sono tracce così veloci ed aggressive come ci si potrebbe aspettare, è la chitarra ad emergere, ma per dissonanze e melodie del tutto ipnotizzanti, un suono sporco e stridente che cattura certamente l’ascoltatore. Il lavoro maggiore del sound dei Family sta proprio nella chitarra che raggiunge livelli di composizione ed esecuzione spettacolari. Un misto tra rock classico, prog, alternative fino al metal. Le tracce restano tutte su un tempo lento e cadenzato, con cambi di ritmo repentini, anche se a dirla tutta mi sembrano un po’ troppo simili: certamente la band da sfoggio delle sue capacità e la cura nella composizione è notevole, ma sembra un po’ troppo basarsi sulle abilità dei chitarristi e sulla voce: manca un qualcosa che accumuni gli strumenti. La traccia secondo me più riuscita della band è senz’altro “Othermother” in cui trova spazio anche un bel riff pesante e una maggiore velocità di esecuzione. Non c’è che dire, la preparazione della band è notevole anche se sembra il tutto un accompagnamento per i chitarristi, che ok sono bravissimi e non sgarrano niente, ma un doppio pedale? Uno slap di basso? Fossi nei Family per il futuro punterei a tracce come le ultime tre di questo disco... “To bring the vibes of our forefathers -- the finesse, the hooks, the grooves of say, Led Zeppelin -- into the modern day metal underground”. Una frase ambiziosa, ma se non hai questo non vai da nessuna parte! Certamente un gruppo da ascoltare perché hanno quella sonorità che o la ami o la odi, ma per capirlo, per quanto mi riguarda, necessita di molteplici ascolti. Da apprezzare il booklet e la copertina stile impressionismo! Veramente un tocco di classe ed una buona nota di originalità!