Alltheniko «Back in 2066 (Three Head Mutant Chronicles)» [2012]

Alltheniko «Back In 2066 (three Head Mutant Chronicles)» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Elbereth »

 

Recensione Pubblicata il:
03.03.2013

 

Visualizzazioni:
2501

 

Band:
Alltheniko
[MetalWave] Invia una email a Alltheniko [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Alltheniko [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Alltheniko [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Alltheniko [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Alltheniko [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Alltheniko

 

Titolo:
Back in 2066 (Three Head Mutant Chronicles)

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Dave Nigtfight - Bass & Vocals
Joe Boneshaker - Guitars
Luke The Idol - Drums

 

Genere:
Heavy/Speed Metal

 

Durata:
49' 24"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
23.11.2012

 

Etichetta:
Pure Steel Records
[MetalWave] Invia una email a Pure Steel Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Pure Steel Records

 

Distribuzione:
H'Art Musik-Vetrieb GmbH
[MetalWave] Invia una email a H'Art Musik-Vetrieb GmbH [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di H'Art Musik-Vetrieb GmbH [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di H'Art Musik-Vetrieb GmbH
Bertus
[MetalWave] Invia una email a Bertus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Bertus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Bertus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Bertus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Bertus
Sound Pollution Distribution
[MetalWave] Invia una email a Sound Pollution Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sound Pollution Distribution

 

Agenzia di Promozione:
Pure Steel Promotion
[MetalWave] Invia una email a Pure Steel Promotion [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Pure Steel Promotion

 

Recensione

A dieci anni dalla fondazione della band, i piemontesi Alltheniko sfornano “Back in 2066”, un full lenght che rispecchia la maturità raggiunta dai tre musicisti della scuderia tedesca Pure Steel.

Le undici tracce thrash/speed/power offerte hanno evidenti reminiscenza eighties in stile Annihilator, Judas Priest e Anthrax ma è chiara anche la ricerca di un’impronta propria, evitando ogni orpello digitale e riuscendo a creare “armoniosi brani macinatimpani”.
L’album inizia con un’intro strumentale pacata, un minuto e mezzo che non ha niente a che vedere con i ritmi sostenuti e i riff irruenti che pervaderanno i pezzi successivi, a partire dall’incalzante “Ticket for the Fireball”, a cui segue “Will the Knight”, probabilmente il pezzo più ispirato dell’album: melodia vocale di facile assimilazione (per cui vincente), chitarre un po’ più morbide e refrain fortunato.

Il crescendo prosegue con la più classica "Dance of Mutant Knight" e il tocco speed di “Horizon”, tutto corredato da indomite chitarre, solidi acuti vocali, cori power ed efficaci ritmiche martellanti; a metà album troviamo una piccola perla,"Struggle till the Sunset", fresca e valida prova di songwriting che lascia un po’ più spazio alle tastiere. Da questo momento in poi il tono dell’album si fa decisamente più thrash: in “Riders to Rouen”, “Bastard Rabbles”, “2066” e “Back From The Other Side” si scatena la potenza del trio, attenuata solo in “New World’s Hero”, dal sound meno aggressivo ma altrettanto interessante.

Un album attento alle linee melodiche, senza fronzoli, dai refrain complessivamente efficaci, impreziosito dalla voce versatile di Dave Nigtfight, dalla potenza dei riff e dalla bravura di Joe Boneshaker e dall’impetuosa batteria di Luke The Idol: consigliato agli amanti dell’heavy metal old school made in Italy.

Track by Track
  1. Land of Salvation 75
  2. Ticket for the Fireball 75
  3. Will the Night 85
  4. Dance of mutant knight 75
  5. Horizon 75
  6. Struggle till the Sunset 85
  7. Riders to Rouen 75
  8. New world's Hero 85
  9. Bastard Rabbles 80
  10. 2066 75
  11. Back from the other side 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Elbereth pubblicata il 03.03.2013. Articolo letto 2501 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.