Heavenward «Within These Dreams» [2012]

Heavenward «Within These Dreams» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Elbereth »

 

Recensione Pubblicata il:
14.03.2013

 

Visualizzazioni:
1055

 

Band:
Heavenward
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Titolo:
Within These Dreams

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
vocals - Stefan Kessel
guitar - Bernd Gröters
bass - Oliver Müller
drums - Thomas Kelleners

 

Genere:
heavy metal

 

Durata:
1h 7' 47"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
07.12.2012

 

Etichetta:
Pure Underground Records
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Distribuzione:
H'Art Musik-Vetrieb GmbH
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Bertus
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Sound Pollution Distribution
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Agenzia di Promozione:
Pure Steel Promotion
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Recensione

Altra ristampa per la Pure Underground: “Within These Dreams”, debut album risalente ai primi anni novanta dei tedeschi Heavenward, a cui vengono aggiunte quattro tracce della seconda demo (“At First Nature”) della band e un inedito.
I quattro musicisti teutonici propongono un thrash/heavy metal che richiama molto i Metal Church (in chiave speed), un po’ meno i Blind Guardian e i primi Helloween.

È comunque un lavoro niente male per l’epoca di pubblicazione, il 1991, complice un buon lavoro di digitalizzazione, il sound risulta compatto, aggressivo, niente di originale ma molto ben suonato.
La timbrica di Stefan Kessel, con un range medio-alto, si intreccia bene ai riff vigorosi di Schneider, che conservano linee melodiche abbastanza interessanti.

Si parte con il furioso inedito “System Going Down”, molto più moderno sia per quanto riguarda le chitarre ripulite sia per il cantato più profondo, privato dei tanti acuti che costellano le tracce nineties ma subito, con la successiva “The Sky”, veniamo catapultati da un potente grido in quello che sarà lo speed/thrash/power leitmotiv delle successive tracce.

Degna di nota “Remember” (proposta sia nella versione demo che nella versione album, così come “Dreams in Disguise” e “Holding the Key”), è questa la vera perla dell’album: batteria furente, coro dal grande impatto live, riff sorprendenti, melodie power accattivanti.
La “quasi power ballad” che in un album del genere non può mancare, “Raging Waters”, con i suoi sette minuti e i toni leggermente più pacati (ma non per questo meno energici), spezza i ritmi serrati che rapidamente vengono ripresi da “Within These Walls” e “Holding the Key” in cui viene svolto un ottimo lavoro sulle ritmiche e sulle sei corde.

Con il senno di poi è un peccato che gli Heavenward si siano ritirati dalle scene, il potenziale per raggiungere un certo spessore c’era tutto e questa ristampa lo dimostra!

Track by Track
  1. System Going Down 80
  2. The Sky 75
  3. Dreams in Disguise 75
  4. Cold Embrace 70
  5. Their Eyes 70
  6. Remember At First Nature 90
  7. Raging Waters 80
  8. Within These Walls 75
  9. Holding the Key 80
  10. Remember At First Nature (Demo version) 85
  11. Dreams in Disguise (Demo Version) 75
  12. Hell on Earth (Demo Version) 70
  13. Holding the Key (Demo Version) 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Elbereth pubblicata il 14.03.2013. Articolo letto 1055 volte.

 

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