Boil «aXiom» [2013]
Recensione
I Boil sono un gruppo musicale proveniente da Aarhus, Danimarca. Il loro ultimo album in studio, intitolato "aXiom" è stato rilasciato il 9 Marzo 2013, prodotto sotto l'etichetta discografica "Vicisolum Production".
Il loro è uno stile riconducibile al classico Progressive Rock/Metal, con notevoli elementi d'elettronica (che pervadono l’album nella sua interezza). Il tutto è enfatizzato dalla particolare melodia che caratterizza i loro pezzi.
Ascoltando i brani di questo album, non può non evincersi un’influenza proveniente dai Porcupine Tree, in particolare dal loro album “Fear Of A Blank Planet”. Infatti, i riff di chitarra sono riconducibili ai lavori chitarristici svolti da Steven Wilson nell’album succitato.
La tecnica del gruppo è tendenzialmente ottima, adattissima ed indispensabile per suonare un genere come il Progressive, che richiede dunque di ottime capacità compositive e tecniche.
Come già detto in precedenza, l’album è pervaso da elementi di musica elettronica, che contribuiscono a rendere l’album particolarmente interessante (Si ascolti, ad esempio, il riff principale del brano “Vindication”, della durata di circa 7:51 minuti: un riff potente e quasi spiazzante, che ha come sfondo un sample elettronico perfettamente intergrato nel brano).
Tra gli altri brani degni di nota si possono sicuramente citare “Sphere” ed “Equilibrium”. Il primo è il brano introduttivo dell’album, molto cupo e malinconico inizialmente, che però sfocia in una parte molto pesante e aggressiva. Il secondo, ovvero “Equilibrium” è un brano molto atmosferico, in cui vengono alternate parti cantate ottimamente a parti parlate (che esprimono l’apparente “Equilibrio” della vita del narratore del testo).
Particolarità del gruppo in generale è proprio la voce del cantante, Jacob Løbner, che a tratti ricorda tantissimo il timbro vocale del famoso vocalist della band Power Metal tedesca Blind Guardian, ovvero Hansi Kürsch. Sarà che la melodia particolare che caratterizza i brani del gruppo Danese è direttamente influenzata dai Blind Guardian? Chi può dirlo con certezza, ma sicuramente il loro attuale sound è ispirato da band famosissime ed importanti quali Opeth, Tool, Katatonia, Soundgarden, Alice In Chains e tante altre (come dichiarato dal gruppo stesso).
In conclusione, questo album rappresenta il lavoro più maturo del gruppo, che ha creato e affinato il suo stile nei due lavori precedenti, “Vessel” (2007) e “A New Decay” (2010), arrivando a pubblicare l’album che sicuramente esprime al meglio il loro stile, “aXiom”.
Track by Track
- Sphere 75
- At The Center Of Rage 80
- Sever The Tie 80
- Moth To The Flame 75
- Blink Of An Eye 70
- Darkest 65
- Equilibrium 80
- Heretic Martyr 75
- Vindication 90
- Ashes 65
- Sunbound 70
- Almost A Legend 75
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 95
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 75
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
76Recensione di V-Rhyme pubblicata il 17.03.2013. Articolo letto 1224 volte.
Articoli Correlati
News
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.