Berserk «Berserk!» [2013]

Berserk «Berserk!» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
26.03.2013

 

Visualizzazioni:
2094

 

Band:
Berserk

 

Titolo:
Berserk!

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Lorenzo Esposito Fornasari :: Vocals, Instruments
Lorenzo Feliciati :: Bass

Guests:
Eivind Aarset :: Guitars
Gianluca Petrella :: Trombone
Sandro Satta :: Sax
Fabrizio Puglisi :: Piano
Jamie Saft :: Piano
Pat Mastelotto :: Drums
Cristiano Calcagnile :: Drums
Simone Cavina :: Drums

 

Genere:
Avantgarde Rock

 

Durata:
49' 35"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
05.04.2013

 

Etichetta:
Rare Noise Records
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Distribuzione:
Goodfellas
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Agenzia di Promozione:
Lunatik
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Recensione

Non è facile accostarsi alla musica del progetto Berserk né tantomeno trovare una calma mentale per poter ascoltare serenamente l’omonimo album, ve l’assicuro, eppure appena ho letto di cosa si trattava e delle persone che si trovavano dietro tutto questo capirete da soli che la calma mentale l’ho trovata eccome e poco importa se dopo 50 minuti di disco folle come un matto da manicomio mi ritrovo lo strascico di una realtà che non appartiene a questo mondo.
Un giorno si sono incontrati il cantante e polistrumentista Lorenzo Esposito Fornasari (aka LEF) e il bassista Lorenzo Feliciati ed hanno deciso di co-produrre qualcosa che avrebbe fatto accapponare la pelle a qualsiasi ascoltatore. Non paghi di questo si sono messi in contatto con diversi esponenti che definire “bestiali” sarebbe riduttivo ed hanno imbastito l’omonimo platter che pian piano ha preso forma contribuendo ad ampliare sempre più il concetto di musica sperimentale.
Tra gli ospiti illustri figurano certamente anche il sassofonista Sandro Satta, uno dei padri del free italiano e anche il trombonista Gianluca Petrella ma anche la presenza di Pat Mastellotto, Cristiano Calcagnile e Simone Cavina dietro le pelli ha alzato di molto la media assieme ai pianisti Fabrizio Puglisi e Jamie Saft. Ultimo (ma non ultimo) il prezioso contributo del chitarrista norvegese Eivind Aarset.
Si tratta di qualcosa che preso nel suo insieme non è assolutamente catalogabile e quindi nessuna pecetta è adatta a definire la sonorità di “Berserk!” che si sviluppa seguendo sia trame di Free Jazz, Jazz avanguardistico, Fusion, attimi di agghiacciante malinconia, momenti completamente spiazzanti al limite del Trip Hop, velocissime occhiate al Progressive Rock e all’Avantgarde Rock. Una musica troppo strana e complessa da essere definita con fredde terminologie, qui c’è soltanto da ascoltare e da rimanere sconvolti per la compattezza di atmosfere sempre diverse, imprevedibili, quasi palpabili e persino eteree nel loro andare a parare persino nell’Ambient di Brian Eno e del Kilimanjaro Darkjazz Ensemble (che invito come ascolto “preparatorio” tanto per fare un po’ l’orecchio).
“Berserk” per altro è un moniker molto impegnativo ma che ben si sposa con la musica proposta dal momento che l’energia che ne scaturisce è praticamente concreta pur restando in forma d’onda sonora; vi invito caldamente all’ascolto di questa perla della musica sperimentale nostrana ma vi avverto: fa male, molto male.

Track by Track
  1. Macabre Dance 85
  2. Fetal Claustrophobia 85
  3. Blow 70
  4. Not Dead 75
  5. Clairvoyance 75
  6. First 80
  7. Dream Made Of Wind 85
  8. Wait Until Dark 80
  9. Latent Prints 85
  10. Dream Made Of Water 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Carnival Creation pubblicata il 26.03.2013. Articolo letto 2094 volte.

 

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