Recensione

Carrier Flux è il nome del progetto dietro al quale risiede il mastermind statunitense Jeff Phillips, poli-strumentista qui in veste anche di cantante. ‘Objection’ risulta essere il terzo album in studio per una carrier musicale iniziata ormai tredici anni fa e presa, se mi è concesso, in modo forse pigro in quanto Phillips non è accreditato come partner in altre band di alcun tipo quindi immagino faccia ciò che faccia per mera passione, per quanto presa molto lentamente.
Ciò che Phillips intende comunicare, ovvero testi che trattano di filosofia, pensieri intimi, introspezione, morte e via discorrendo, lo fa mediante una sorta di Black Metal a tratti più saldo nella sua proposta e a tratti invece contaminato dal mondo del folk nella sua accezione più oscura del termine.
Non che ‘Objection’ suoni come un album imprescindibile, le sue grosse pecche le ha eccome come ad esempio il fatto di non possedere mai troppi mordenti ed essere quindi relegato in una dimensione tutto sommato anonima senza mai spiccare il volo in modo vero e proprio. Purtroppo un po’ di noia si percepisce.
Musicalmente è suonato in modo sufficiente senza alcuna pretesa ma almeno risulta un minimo di onestà da tutto ciò e questo album può regalare piacevoli momenti per gli appassionati, come ad esempio “A Cancer Of Foundations”, brano convincente e melodico oppure l’acustica “Scaffolds About Vacuity” o la furiosa “Midas Earth”, fatto sta che chi cerca qualcosa di imprevedibile può benissimo rivolgersi altrove. ‘Objection’ lo consiglierei più che altro ai fan del genere.

News

• Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.

Recensioni

• Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.

Interviste

• Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.

Live Reports

• Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.

Concerti

• Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.