Pendact «Days Of War» [2012]
Recensione
Primo disco su lunga distanza per i francesi Pendact che con questo ‘Days Of War’ sognano davvero la scandinavia quanto a fortissime influenze del Melodeath svedese e via discorrendo. Non possiamo parlare propriamente di Melodic Death Metal in quanto i nostri si riversano completamente in un Metal moderno facendo confluire di tutto e di più per un mero riassunto del meglio di ciò che abbiamo ascoltato in questi anni tra In Flames, Dark Tranquillity, Mors Principium Est e soprattutto Childern Of Bodon, band che più di tutte ho riscontrato in diversi pezzi dei Pendact.
Non sono d’accordo con la pubblicità che accompagna ‘Days Of War’ in quanto essa dipinge i nostri come ineguagliabili interpreti del Melodic Death con la capacità di averne riscritto i criteri e quindi di indurre l’ascoltatore ad esplorare nuovi orizzonti stilistici. Personalmente non la vedo così enorme la questione in toto: trattasi sì di un buon disco, suonato bene, prodotto in modo opportuno e dalle buone potenzialità commerciali ma quanto a farci esplorare questi fantomatici nuovi orizzonti proprio no!
Non c’è infamia né lode nella musica dei Pendact, nulla viene tolto o aggiunto semmai mescolato con una buona capacità tecnica sullo strumento: brani come “Lies and Hypocrisy” e la stessa titletack, anche se di buona fattura, devono pagare un dazzo molto alto ai finlandesi Children Of Bodom e a più riprese anche.
E’ un disco che sa tanto di ritmo e groove con riff thrashy praticamente ovunque, che ha cali qualitativi vertiginosi (“Pendact”), che ricalca un po’ le atmosfere sinfoniche (“Sacrament”), che sogna il freddo nord (“Northern Star”) e che induce delle prevedibili melodie già (ab)usate a fare un po’ il gioco sporco praticamente ovunque per cui o siete fan appassionati del genere altrimenti questo disco vi suonerà identico a tanti altri. Sta a voi la scelta. Dal canto mio posso ammettere che ‘Days Of War’ merita quantomeno una possibilità.
Track by Track
- Intro (Walk Alone) 55
- Lies and Hypocrisy 70
- Betreyal 70
- Last Judgement 70
- Sacrament 60
- Northern Star 70
- Pendact 50
- Days of War 65
- Silent Nightmare 75
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 60
- Originalità: 60
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
65Recensione di Carnival Creation pubblicata il 13.05.2013. Articolo letto 859 volte.
Articoli Correlati
News
- Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.