Phobic Pleasure «Castigat Ridendo Mores!» [2012]

Phobic Pleasure «Castigat Ridendo Mores!» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
26.06.2013

 

Visualizzazioni:
1802

 

Band:
Phobic Pleasure
[MetalWave] Invia una email a Phobic Pleasure [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Phobic Pleasure

 

Titolo:
Castigat Ridendo Mores!

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Teo Pemoskrad :: Vocals
Samuele Poletto :: Guitars
Alessio Favarin :: Bass
Alessandro Piazza :: Drums

 

Genere:
Death Thrash Metal

 

Durata:
50' 32"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
19.12.2012

 

Etichetta:
Revalve Records
[MetalWave] Invia una email a Revalve Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Revalve Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Revalve Records

 

Distribuzione:
Believe Digital
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Believe Digital
Masterpiece Distribution
[MetalWave] Invia una email a Masterpiece Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Masterpiece Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Masterpiece Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Masterpiece Distribution

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

‘Castigat Ridendo Mores!’ è il primo album dei vicentini Phobic Pleasure ma è anche l’esempio di come qualcosa che non sia suonata con chissà quanta tecnica può lo stesso convincere un ascoltatore di trovarsi di fronte ad un disco che ha il suo valore.
Sostanzialmente i nostri propongono un Thrash-Death Metal molto articolati, senza mai soffermarsi a strutture di forma-canzone ma invece lasciandosi guidare proprio dall’evoluzione del singolo pezzo e quindi dai testi.
I brani sono irriverenti, simpatici e molto violenti come resa e, pur non godendo di una produzione sonora eccelsa “Casticat…” si piazza nello stereo di un ascoltatore e ivi resta per non poco tempo poiché la passione con la quale il quartetto veneto suona è talmente grande da risultare tangibile.
Si tratta di rabbia se prendiamo il platter in generale, rabbia e voglia di esprimersi utilizzando non rari pattern presi in prestito un po’ ovunque nel panorama del metal estremo storico. Per certi versi mi hanno ricordato un po’ i Sepultura più attempati e i primi Death ma incentivati da un furore maggiore e poderosi riff, drumming iroso e urla ovunque lo dimostrano.
‘Castigat Ridendo Mores!’ non è certo un disco perfetto, ha molti difetti di fabbrica ed è appunto per questo che lo abbiamo apprezzato. E’ un disco, come si suol dire, vero.

Track by Track
  1. La camera oscura delle punizioni dei bambini 75
  2. El Serpente! 70
  3. Miss K Loreena 75
  4. Il pranzo di Trimalcione 70
  5. Martin Blanchard 70
  6. La Testa che parla 70
  7. Big Bamboo 70
  8. Le colline hanno gli occhi 65
  9. Tentata strage 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Carnival Creation pubblicata il 26.06.2013. Articolo letto 1802 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.