Scarlett D. Gray «Scarlett D. Gray» [2013]

Scarlett D. Gray «Scarlett D. Gray» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Andreas X »

Recensione Pubblicata il:
13.07.2013

Band:
Scarlett D. Gray

Titolo:
Scarlett D. Gray

Nazione:
Italia

Formazione:
Voice: Giancarlo (Toty) Totaro
Guitar: Nicola Ceva
Keyboards: Paolo Chiappella
Bass: Alberto Arturi
Drums: Andrea Mazza

Genere:
Gothic / Metal / Rock

Durata:
49' 20"

Formato:
CD

Data di Uscita:
06.05.2013

Etichetta:
Buil2kill Records

Distribuzione:
Audioglobe

CM Distro (Germania)

Plastic Head

Agenzia di Promozione:
Nadir Promotion

Recensione

Gli "Scarlett D. Gray" sono un quintetto proveniente da Alessandria. Fondati dal chitarrista Nicola Ceva nel gennaio del 2006, si sono esibiti sui palchi dei locali più importanti del nord Italia. Ci presentano l’album omonimo, offrendoci il loro gothic semplice, senza fronzoli, assolutamente orecchiabile, con influenze metal e symphonic ed un’importante presenza di arrangiamenti elettronici.
L’album parte con “Never Forget Me”, che incarna abbastanza bene il sound della band. Segue “Essence”, altra canzone interessante e trascinante, che anticipa una ballereccia “Trust On Me”.
“Lost Soul” con la sua intro di pianoforte e basso rallenta un po’ il ritmo, in un intreccio perfetto tra voce, chitarra solista e piano, seguita dal mid tempo “Self Destruction”. L’album si assesta quindi su ritmiche meno serrate, con “I Will Never Die”, “Earthquake” e “Hold Me”.
Chiudono “Don’t Break Away” e “Portrait And Nothing Else”, entrambe dallo stile più propriamente “rockettaro”.
Gli Scarlett D. Gray, che nonostante 7 anni di attività sono al loro primo full lenght, si dimostrano una realtà veramente interessante del panorama underground italico. L’album è prodotto e suonato decisamente bene, e i nostri dimostrano di avere buone doti compositive e tecniche. Davvero un ottimo debutto discografico!
Convintissimo che valga la pena di ascoltarli anche dal vivo, consiglio “Scarlett D. Gray” senz’altro agli amanti del gothic, ma ritengo si tratti di un album assolutamente godibile da parte di tutti gli amanti del rock e del metal meno estremo.