Decaying «The Last Days of War» [2013]
Recensione
I finlandesi Decaying pubblicano dal 2010 con una certa regolarità, ogni anno abbiamo o una demo o un album puntuale come un orologio svizzero. Dopo il precedente ‘Encirclement’ -che ho ascoltato per farmi un’idea dell’operato della band ma che mi ha enormemente deluso- oggi è la volta di questo nuovo ‘The Last Days of War’ che forse getta le basi per un futuro ben più roseo per i nostri. Il loro Death Metal non è mai troppo spinto sull’acceleratore e ricalca felicemente anche momenti puramente Doom ma non disdegna nemmeno eventuali calchi di musica estrema qua e là dal sapore piuttosto epico (“Passchendaele” ma anche “El Alamein”) fermo restando che ancora abbiamo della musica fortemente derivativa un po’ in generale pur non restando troppo forzata, insomma ‘The Last Days of War’ è un disco che potrebbe tranquillamente piacere come deludere e di vie di mezzo non ce ne sono, non in questa sede.
Le tematiche inerenti alla guerra sono rimaste salde alla proposta di un quartetto che è arrivato al terzo disco senza mai eccellere o brillare particolarmente. Nulla per cui strapparsi i capelli, c’è sicuramente molto di meglio in giro, specie nell'underground nostrano.
Track by Track
- Preparation 60
- Code Name Overlord 65
- The Ardennes Offensive 65
- Firestorm 60
- The Last Days Of War 60
- Passchendaele 70
- El Alamein 70
- The Pacific 60
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 60
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
64Recensione di Carnival Creation pubblicata il 18.07.2013. Articolo letto 852 volte.
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