Mors Spei «De Humanitatis Caede» [2013]

Mors Spei «De Humanitatis Caede» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
28.07.2013

 

Visualizzazioni:
982

 

Band:
Mors Spei
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Titolo:
De Humanitatis Caede

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Wolf :: everything

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
21' 56"

 

Formato:
Demo MC

 

Data di Uscita:
01.06.2013

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Non pago dei suoi apprezzabili sforzi con I Gort e (sotto altro pseudonimo) coi Vita Odiosa, Wolf, chitarrista dei Gort, ci propone un altro suo gruppo solista chiamato appunto Mors Spei e che arriva al debutto con un demo tape semplice semplice consistente di 3 brani più intro di un black metal molto grezzo e basilare, largamente riconducibile alla scuola norvegese, tranne qualche spunto ai primi Lilyum e ai Corpus Christii di metà carriera.
La risposta a come potrebbe essere resa appetibile una proposta musicale come questa, talmente classica da essere quasi stereotipata se fatta male, è facilmente data dall’ascolto di questo “De humanitatis caede”, dove per 22 minuti un riffing basilare ma invero sempre a fuoco e delle metriche vocali convincenti, oltre che passaggi di batteria apprezzabilmente vari e con dei fills degni di questo nome, che arricchiscono una musica che altrimenti sarebbe stata troppo spoglia. Ma se la conclusiva “Through the eyes of the dead” ci convince ampiamente per la rabbia della canzone e per la grinta mostrata, non altrettanto si può dire per alcune imperfezioni a livello esecutivo e per una qualità sonora che spara i piatti troppo alti e che danneggia troppo la chitarra. Difetti di gioventù che si spera siano sanati con la prossima uscita di Mors Spei. Alla prossima, e aspettiamo di vedere come evolve la situazione. Per ora, demo gradevole ma più che altro consigliabile agli amanti del black metal underground e parecchio grezzo.

Track by Track
  1. Intro 65
  2. De Humanitatis caede 70
  3. Let your eyes shine 65
  4. Through the eyes of the dead 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
67

 

Recensione di Snarl pubblicata il 28.07.2013. Articolo letto 982 volte.

 

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