Merciless Attack «Mercy for None» [2013]

Merciless Attack «Mercy For None» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
FallenAngel »

Recensione Pubblicata il:
06.08.2013

Band:
Merciless Attack

Titolo:
Mercy for None

Nazione:
Italia

Formazione:
Orgio (Voce)
Fede (Chitarra)
Punzo (Basso, Chitarra)
Marco (Batteria)

Genere:
Thrash Metal

Durata:
23' 32"

Formato:
Promo CD

Data di Uscita:
01.01.2013

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I veneti Merciless Attack, a poco più di un anno dalla loro formazione decidono di incidere il loro primo demo intitolato “Mercy for none”.
Dopo un breve omaggio all’eroe trash “The toxic avenger” (personaggio principale di una saga horror trash della casa cinematografica Troma n.d.r.) partiamo con le prime note di un cd che non può lasciare adito a molte interpretazioni. Il combo veneto si dedica ad un thrash metal senza compromessi caratterizzato da un sound decisamente retrò come fosse una macchina del tempo che ci riporta alla fine degli anni ’80; sembra infatti di vedere capelloni che si agitano nei loro jeans elasticizzati in uno scatenato headbanging.
In questo caso i paragoni sono d’obbligo tanto che, all’interno dei sei brani suonati dalla band spiccano qua e là evidentissimi riferimenti a band come i primi Exodus, ai Testament ed ai Nuclear Assault di “Game over”. “In the pit” e “Leatherface” ci atterrano grazie a riff al fulmicotone accompagnati da una sezione ritmica essenziale ma decisamente convincente; nell’insieme il sound dei Merciless Attack è diretto e rozzo al tempo stesso e riesce a convincere nella stragrande maggioranza dei minuti che compongono il demo.
Tra un cliché e l’altro fa capolino la personalità della band che però stenta ad emergere quasi fosse imbrigliata dai propri idoli musicali; i minuti passano così veloci senza particolari intoppi, ma anche senza particolari esultanze lasciando in bocca e nei nostri padiglioni auricolari un retrogusto di già sentito troppe volte.
Questo “Mercy for none” è quindi un lavoro tutto sommato senza infamia e senza lode che trova la sua più grande pecca nell’emulare le pietre miliari del thrash piuttosto che la propria identità sonora. All’interno del demo troviamo numerosi spunti interessanti che però dovrebbero essere studiati in maniera più convincente. Premettendo che il demo è stato registrato dopo poco tempo dalla nascita della band e che i suoni non sono stati missati nel migliore dei modi, sono convinto che i Merciless Attack riusciranno a stupirci assai gradevolmente con la loro prossima fatica.